Domani sera alle ore 19 in piazza della Scala a Milano, monsignor Carlo Azzimonti, Moderator Curiae dell’Arcidiocesi, presiederà il Rosario per i Cristiani perseguitati promosso da Aiuto alla Chiesa che Soffre.
Al via il prossimo 17 novembre l’Avvento Ambrosiano, che come da tradizione ha inizio la domenica successiva alla memoria di San Martino, l’11 novembre, un paio di settimane prima rispetto al rito romano.
Pubblicata la Proposta pastorale 2024-2025 redatta dall’Arcivescovo metropolita di Milano, Monsignor Mario Delpini, dal titolo Basta. L’amore che salva e il male insopportabile.
Domani sera alle 21 verranno illustrate on line le prime iniziative giubilari dell'Arcidiocesi di Milano. L’appuntamento, dal titolo «Giubileo 2025, significato e iniziative in Lombardia», è promosso dai delegati lombardi del Giubileo e dagli incaricati diocesani del turismo e dei pellegrinaggi. Gode del patrocinio della Conferenza episcopale lombarda.
Domani mattina presso il Centro congressi della Fondazione Cariplo a Milano si svolgerà il convegno «Accompagnare il futuro: il Fondo Diamo Lavoro come opportunità». L’evento, sui risultati e sugli obiettivi futuri del Fondo, nasce su iniziativa della Arcidiocesi di Milano e di Caritas ambrosiana, con il contributo della Fondazione Cariplo.
L'Arcivescovo di Milano, Monsignor Mario Delpini, ha annuncato che il prossmo 28 marzo in occasione della Messa Crismale firmerà la promulgazione del nuovo Messale Ambrosiano.
"La Chiesa di Gerusalemme è la più complicata del mondo poichè si estende su quattro Paesi diversi che sono Giordania, Israele, Palestina e Cipro e con lingue differenti". Lo ha detto il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini, confrontandosi con l'Arcivescovo di Milano, Monsignor Mario Delpini sul tema «Gerusalemme e Milano. Una Chiesa, due realtà in dialogo», presso la casa Cardinale Ildefonso Schuster. L'incontro è stato patrocinato dai Circoli Culturali Giovanni Paolo II, con Ucid Milano e Ucid Gruppo Regionale Lombardo.
Questa sera alle ore 20 presso la Casa Cardinale Ildefonso Schuster di Milano si terrà un confronto tra l'Arcivescovo di Milano, Monsignor Mario Delpini e il Patriarca di Gerusalemme dei Latini, Cardinale Pierbattista Pizzaballa.
In occasione del Natale ortodosso l’Arcivescovo di Milano, Monsignor Mario Delpini, ha fatto visita alle comunità del Patriarcato di Mosca e della Chiesa ortodossa copta presenti sul territorio dell’Arcidiocesi Ambrosiana.
“Alcuni proibiscono di fare il presepe per Natale: ritengono che sia una professione di fede imbarazzante per chi la fede non ce l’ha, una specie di rimprovero per chi è disperato. Invece la storia di Gesù non rimprovera nessuno, offre una rivelazione per la speranza, una ragione perché uomini e donne siano autorizzati ad avere stima di sé, chiamati a essere figli e figlie di Dio”. Lo ha detto l’Arcivescovo di Milano, Monsignor Mario Delpini, in occasione della benedizione del presepe allestito nel palazzo della Regione Lombardia.
Sabato prossimo 21 ottobre la Diocesi di Roma e l’Arcidiocesi di Milano hanno organizzato le rispettive veglie missionarie per la Giornata Missionaria Mondiale che si celebra domenica 22.
A Milano ieri sera si è svolta la camminata promossa dal Coordinamento Associazioni, Movimenti e Gruppi per la pace in Ucraina, conclusa da una Veglia con l'omelia dell'Arcivescovo Monsignor Mario Delpini. Alla camminata hanno partecipato oltre un migliaio di persone.
Il prossimo 7 settembre si svolgerà a Milano una camminata di preghiera per chiedere il dono della pace in Ucraina. L’iniziativa è organizzata dal Coordinamento diocesano Associazioni, Movimenti e Gruppi.
“Venite a me: e credo che tutti noi che siamo qui possiamo dire che abbiamo ascoltato questa parola e siamo venuti. Noi, con questa nostra fragilità, con la nostra originalità, con tutte le doti e i limiti che abbiamo ci siamo sentiti rivolgere questa parola ‘venite a me’, e siamo venuti. La nostra giovinezza è stata visitata in qualche modo da questo invito di Gesù ‘venite a me’, e noi siamo venuti siamo venuti con il nostro entusiasmo, con il nostro desiderio di seguire Gesù, con la nostra fierezza di aver trovato una strada che dà senso alla vita, che dà una direzione da seguire: ecco venite a me e siamo venuti”. Lo ha detto l’Arcivescovo di Milano, Monsignor Mario Delpini, nell’omelia della Messa celebrata in suffragio dei sacerdoti, diaconi, religiose e consacrati morti quest’anno.
Benedetto XVI ha lavorato tutta la vita “per la Chiesa fatta della gente semplice che, forse, non comprende divisioni e polemiche”. Lo ha detto l’Arcivescovo di Milano, Monsignor Mario Delpini, celebrando ieri in Sant’Ambrogio una Messa in suffragio del Papa emerito, morto lo scorso 31 dicembre.
La Pastorale universitaria dell’Arcidiocesi di Milano ha invitato gli studenti universitari della città, docenti, personale tecnico-amministrativo a partecipare alla Santa Messa prenatalizia, in programma domani martedì 13 dicembre, alle 18, nella Basilica dei Santi Apostoli e Nazaro Maggiore a Milano.
Tutto pronto a Milano per la festa patronale di Sant’Ambrogio.
Domenica scorsa a Milano si è svolta in Duomo la preghiera ecumenica per invocare la pace. Presenti insieme all'Arcivescovo Mario Delpini i rappresentanti del Consiglio delle Chiese cristiane di Milano e l'Esarca apostolico d’Italia della Chiesa greco-cattolica ucraina Dionisij Ljachovič.
In occasione dell’imminente Natale l’Arcivescovo di Milano, Monsignor Mario Delpini, ha inviato un messaggio di auguri a quanti sono detenuti nelle carceri del territorio dell’Arcidiocesi e a quanti a vario titolo vi lavorano.
In questo nostro tempo confuso chi ha la responsabilità del bene comune è chiamato a essere autorevole punto di riferimento con discorsi seri e azioni coerenti, con la saggezza di ricondurre le cose alle giuste dimensioni, di sorridere e di far sorridere. Chi ha responsabilità deve tenere i nervi saldi, esercitare un saggio discernimento per distinguere i problemi gravi e i pretesti infondati. Chi ha a cuore il bene presente e futuro del nostro convivere ha il dovere di cercare informazioni affidabili e documentazione onesta, per evitare clamore e distrazioni. In un tempo di fatica esistenziale per tutti, per il crescere dell’ansia, a seguito della interminabile pandemia, occorre uno stile nell’esercizio dei ruoli di responsabilità che assicuri e rassicuri, che protegga e promuova, che offra orizzonti di speranza, anticipando, nella fermezza e nella gentilezza, il senso promettente e sorprendente della vita, con un agire non tanto e non solo solidale ma sinceramente fraterno. L’esercizio della responsabilità richiede una dura ascesi per coniugare fermezza e gentilezza, giudizio sulle azioni e rispetto per le persone, pazienza e determinazione, pensiero lucido e parola amabile”. Lo ha detto l’Arcivescovo di Milano, Monsignor Mario Delpini, ieri sera nel tradizionale discorso alla città in occasione della festa patronale di Sant’Ambrogio.