Senza dubbio è la misericordia un tassello importante di questi 10 anni di Papa Francesco. Un “fil rouge” che in questi dieci anni ha legato il cammino del suo ministero petrino, tema centrale delle sue riflessioni, dei suoi discorsi e documenti. La misericordia però, per Francesco, non è solo una parola astratta, ma anche un gesto concreto.
Prossimità è questa la parola chiave che segna l’eredità dell’Anno Santo della Misericordia Secondo il Penitenziere Maggiore, il cardinale Mauro Piacenza.
Di commenti più o meno teologici sulla “Misericordia” durante l’Anno Giubilare ne sono stati fatti molti negli ultimi mesi, ma una riflessione per i sacerdoti fatta da un giudice della Rota Romana è qualcosa di molto specifico. Diritto e vita vissuta si intrecciano con la spiritualità.
Uno dei risultati concreti del Giubileo? La liberazione dei carcerati. È avvenuto a Cuba e Paraguay, che hanno voluto rispondere alla richiesta di Papa Francesco per una amnistia lanciata durante il Giubileo dei Carcerati lo scorso 6 novembre.
L'Anno Santo ha dato l'opportunità di riscoprire il senso di appartenza alla Chiesa e il Concistoro è la fotografia della sua universalità. Sono le parole del Cardinale Dominique Mamberti, per anni "ministro degli Esteri" della Santa Sede, e oggi Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica in questa intervista ad Acistampa in occasione del Concistoro di sabato scorso.
Quasi 22 milioni di fedeli hanno varcato la Porta Santa della Basilica di San Pietro. Un bilancio positivo quello del Giubileo Straordinario della Misericordia che volge al termine oggi. Francesco all’inizio della Messa di Chiusura del Giubileo chiude la Porta. Quella Porta “straordinaria” che è stata aperta, per volere del Pontefice, in ogni diocesi e in ogni santuario del mondo. Si contano siano state aperte quasi 10mila Porte Sante, disseminate nei cinque continenti.
Il Giubileo volge al termine. Domani Papa Francesco chiuderà la Porta Santa della Basilica di San Pietro e si concluderà solennemente l’Anno Santo della Misericordia.
Il Giubileo della Misericordia si è concluso nelle varie Diocesi con la chiusura delle Porte Sante nelle diverse cattedrali e nei diversi santuari. Da adesso resterà aperta fino a domenica prossima solo la Porta Santa della Basilica di San Pietro che Papa Francesco chiuderà nel corso della Messa concelebrata con i nuovi cardinali che saranno creati nel concistoro di sabato prossimo.
8 dicembre 2015. Papa Francesco dà inizio ufficialmente al Giubileo straordinario della misericordia aprendo in San Pietro la Porta Santa.
É una delle celebrazioni meno affollate, ma certo una delle più intense quella del Giubileo del mondo delle carceri.
L’anno della Misericordia si chiude con due eventi molto significativi, il giubileo per i detenuti e per coloro che sono senza fissa dimora.
Il Papa emerito Benedetto XVI presente alla chiusura dell’Anno Santo? È “verosimile”, risponde monsignor Dario Edoardo Viganò, Prefetto della Segreteria della Comunicazione.
“Sappiamo dire grazie?” La domanda di Papa Francesco risuona al centro dell’omelia della Messa che celebra in Piazza San Pietro per il Giubileo Mariano. Dopo la pioggia che ha bagnato la fine della recita del Rosario sabato 8 ottobre, la giornata si fa bella, secondo la tradizione delle ottobrate romane.
Una mostra nel cuore di Roma che racconta il tema principale a cui è dedicato il Giubileo straordinario indetto da Papa Francesco: “LA MISERICORDIA NELL’ARTE. Itinerario Giubilare tra i Capolavori dei grandi Artisti Italiani” presso i Musei Capitolini, Palazzo dei Conservatori, Sale Terrene, promossa da Roma Capitale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e ideata e organizzata dal Centro Europeo per il Turismo e con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
La Messa solenne in Piazza San Pietro presieduta stamane dal Papa conclude la celebrazione del Giubileo dei Sacerdoti nel giorno dedicato alla Solennità del Sacro Cuore di Gesù.
Duecento copie tirate a mano, saranno un dono che il Papa farà ai Capi di Stato in visita in Vaticano, ma si potrà anche acquistare tramite la Biblioteca Vaticana per 500 euro. E’ la stampa calcografia commemorativa dell’ Anno santo della Misericordia e si chiama proprio Misericordiae vultus. Un’opera da collezione e per gli archivi storici secondo la più classica delle tradizioni che è stata presentata al pubblico dal cardinali Parolin, segretario di stato, e Bertello, presidente del Governatorato, nel Salone Sistino della Biblioteca.
Con l’inizio della Quaresima nell’Anno Santo della Misericordia hanno inizio nel Patriarcato di Venezia i pellegrinaggi dei vicariati e delle singole zone della Diocesi alla basilica cattedrale di S. Marco per il passaggio della Porta Santa e la Messa presieduta dal Patriarca Moraglia.
Quaresima di misericordia per il 2016 dedicata ai temi dell’ Anno Santo anche nel messaggio di Papa Francesco pubblicato oggi. Le opere di misericordia corporale e spirituale intimamente legate sono il cuore dei 40 giorni che dal 10 febbraio portano i cattolici alla Pasqua.
Anche la buona politica è un’opera di misericordia. Lo afferma il Cardinal Christoph Schoenborn, arcivescovo di Vienna ma soprattutto presidente del Comitato dei Congressi della Misericordia. Perché il prossimo Congresso della Misericordia, a Manila il prossimo anno, avrà anche una sessione dedicata a “Rober Schumann e la misericordia politica in Europa”. E lo statista francese è l’esempio più fulgido di una politica improntata al bene comune. Soprattutto, per il Cardinal Schoenborn è l’esempio della direzione che deve prendere l’Europa.
Papa Francesco lo aveva promesso, e ha mantenuto: un venerdì al mese compirà un gesto di misericordia. A sorpresa. E il primo di questi gesti è la visita ad una casa di riposo in una periferia romana, cui è seguita una visita a “Casa Iride”, una casa di Cura nella zona di Torre Spaccata, a Roma, gestita dalla Asl Rm B.. Ne dà notizia l’account twitter ufficiale del Giubileo.