Per la prima volta al Meeting dell’amicizia tra i popoli, in corso a Rimini, il cardinale Anders Arborelius, vescovo di Stoccolma, ha entusiasmato i presenti, parlando della speranza che viene dalla Svezia.
La chiesa di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, che è stata affidata al nuovo cardinale svedese Anders Arborelius come chiesa titolare, custodisce una importante tradizione di meditazione monastica sui martiri cristiani. La chiesa non è tra le 25 parrocchie che costituiscono i più antichi tituli, perché viene costruita solo nel XVI secolo nei ruderi delle Terme di Diocleziano in memori dei martiri cristiani che le avevano costruite, secondo la leggenda medievale.
Tra i suoi scritti c’è una biografia di Edith Stein e per 27 anni la sua vita è stata quella meditativa tipica del carmelitano. Anders Arborelius, vescovo di Stoccolma, unica diocesi cattolica della Svezia, domani riceverà la berretta cardinalizia. “ Chiesa di periferia” quella cattolica svedese. Arborelius ha saputo convincere il Papa lo scorso primo novembre a celebrare la messa a Malmö, il giorno dopo l’incontro ecumenico a Lund, inizialmente unica tappa del viaggio di Francesco.
È la prima volta per la Scandinavia. Un cardinale non c'è mai stato in queste terre sconvolte dalla tempesta della riforma e oggi periferia del mondo cattolico e anche frontiera della immigrazione.La notizia arriva alla fine della messa delle domenica quella principale con tutta la comunità della parrocchia dei gesuiti a Uppsala. Stupore, gioia, incredulità sono le prime sensazioni. Poi inizia la tempesta di telefonate. Radio e TV si scatenano perchè per la Svezia è davvero un evento. In poco tempo la radio nazionale è in diretta. La Svezia laica cerca di capire che cosa vuol dire essere cardinale.
Anders Arborelius è il primo vescovo cattolico svedese dai tempi della Riforma luterana. Nato in Svizzera nel 1949 da genitori svedesi, carmelitano, è stato nominato vescovo della diocesi di Stoccolma, la unica della Svezia, nel 1998 da Giovanni Paolo II.
Si sa per diventare santi ci vogliono due miracoli. E quello che ha portato Maria Elisabetta Hesselblad ad essere la prima santa dopo la Riforma nella secolarizzata Svezia viene da lontano, da Cuba. Carlos Miguel un bambino malato di tumore al cervello guarito grazie alla preghiera delle suore brigidine della Casa di Santa Brigida a Cuba.