L’incubo, in questo momento, è quello del corralito, ovvero della sospensione della liquidità, sul modello di quella che ci fu in Argentina tra il 2001 e il 2002 per evitare il collasso delle banche. Mutatis mutandis, con la nomina di un amministratore unico per il Fondo Pensioni Vaticano, nella persona del Cardinale Kevin J. Farrell, e la necessità proclamata di una riforma che azzeri il deficit, c’è l’incubo che in qualche modo il Papa possa decidere prima o poi di sospendere l’erogazione delle pensioni o di parte delle pensioni. Un provvedimento che porterebbe, quello sì, i dipendenti vaticani in piazza.