“Permettete un’ultima parola.
"Siamo veramente vicini ai parenti delle vittime, ai familiari delle persone ancora disperse, a tutti coloro che stanno soffrendo direttamente e indirettamente a causa di questo disastro. Siamo vicino alle comunità più colpite della nostra diocesi e di tutti i territori e questa vicinanza la vogliamo dimostrare come comunità cristiana nell’impegno e nella consolazione". Sono queste le parole contenute nel comunicato stampa ufficiale della Diocesi di Senigallia a causa dell'alluvione del 16 settembre che ha provocato 11 vittime. All'appello mancano ancora Mattia Luconi di 8 anni e Brunella Chiù di 56.
"Si potrebbe anche essere scaltri secondo il Vangelo, essere svegli e attenti per discernere la realtà, essere creativi per cercare soluzioni buone, per noi e per gli altri".