Ottocento anni fa, san Francesco d'Assisi volle realizzare il primo presepe e Onorio III approvava per i Frati Minori la Regola Bollata. "Nel ricordo di questo duplice anniversario, la rappresentazionedella Natività in Piazza San Pietro e nell'Aula Paolo VI di quest'anno proverranno dalla Valle Reatina nella Diocesi di Rieti, mentre il monumentale albero di Natale arriva dall'alta valle Maira, nel comune di Macra, in Diocesi di Saluzzo e provincia di Cuneo".
La magia del Natale torna a rivivere anche quest'anno in Piazza San Pietro. Il Cardinale Fernando Vérgez Alzaga, e suor Raffaella Petrini, rispettivamente Presidente e Segretario Generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, hanno inaugurato il Presepe e illuminato l'albero di Natale.
Il tempo di Natale è cominciato a piazza San Pietro: con una cerimonia densa di colori e rievocazioni medievali e alpine, viene acceso l’albero di Natale che quest’anno proviene dall’altipiano di Asiago, e inaugurato il presepe di Scurelle, tutto in legno. Albero e presepe legati da un territorio comune, perché lì passava il fronte della Prima Guerra Mondiale, terminata poco più di cento anni fa. E l’abete ha proprio circa un secolo di vita.