Papa Francesco, in un messaggio a firma del segretario di Sato vaticano, il cardinale Parolin, benedice i vescovi di Africa e Madagascar affinchè “possano essere rafforzati nella loro opera di discepoli missionari per il grande lavoro di evangelizzazione”, facendo sì che il Vangelo permei “ogni aspetto” della vita, in modo da “portarlo agli altri”.
Il rapporto tra Santa Sede ed Italia è stato l’oggetto del tradizionale bilaterale in occasione dei Patti Lateranensi, che si è tenuto lo scorso 14 febbraio. Incontro in cui sono emerse le diverse sfumature delle due parti, in un clima comunque di dialogo.
“Il Vescovo della diocesi di Niamey, Monsignor Djalwana Laurent Lompo, afferma che padre Pier Luigi Maccali, il missionario italiano rapito lo scorso 17 settembre, è vivo e sta bene. Non ha potuto dirci, per motivi di sicurezza, su quali elementi fonda questa affermazione, ma ci ha chiesto di credere che lo dice con tutta sincerità e verità”. Lo afferma in una nota diffusa dalla Agenzia Fides Padre Désiré Salako, Superiore del Distretto della Società per le Missioni Africane di Benin-Niger.
Durante il periodo di Avvento, i fedeli della Diocesi di Milano sono invitati a sostenere tre progetti di solidarietà ad Haiti, in Senegal e in Uganda. Haiti, Senegal e Uganda: qui saranno destinati gli aiuti per la campagna di condivisione promossa da Pastorale missionaria e Caritas Ambrosiana.
“Scatti liberi: l’Africa negli occhi dei bambini”. Si chiama così la mostra fotografica che domani aprirà i battenti a Roma, all’Auditorium Parco della Musica. Realizzata dal “Cortile dei Gentili” del Pontificio Consiglio della cultura, in collaborazione con Amref Health Africa – Italia e Fondazione Pianoterra, si tratta della prima mostra fotografica realizzata interamente da bambini africani.
In che modo l’istruzione superiore impatta sulla crescita economica e sociale dell’area sub-sahariana? Se lo sono chiesti i membri del Comitato Culturale di Harambee Africa International, la Onlus nata a seguito dalla canonizzazione di San José Maria Escrivà de Balaguer, fondatore dell’Opus Dei, con lo scopo di promuovere progetti di sviluppo nell’area sub-sahariana e attività di comunicazione e sensibilizzazione nel resto del mondo.
“Continuano le discussioni dei circoli minori, proseguirà lunedì e martedì arriveranno le relazioni”. Così il Prefetto del Dicastero per la Comunicazione, Paolo Ruffini, aprendo il consueto briefing sulla XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi.
“Molti Paesi sono ancora lontani dalla pace e da uno sviluppo economico, sociale e politico che abbracci tutti i settori e offra condizioni di vita e adeguate opportunità a tutti i cittadini”. E’ l’amara constatazione di Papa Francesco stamane rivolta ai membri della Organization of African Instituted Churches, ricevuti in udienza.
Dopo quelli di Burkina Faso e Niger e quelli di Liberia, Gambia e Sierra Leone, sono ancora una volta i Vescovi africani ad incontrare il Papa per la visita ad limina: questa volta è il turno della Conferenza Episcopale dell’Uganda. Il Paese africano ha ricevuto la visita di Papa Francesco nel 2015, e in precedenza era stato visitato anche da Giovanni Paolo II nel 1993 e da Paolo VI nel 1969.
"La Chiesa si estende ad una santità civile e cristiana nel senso più ampio. Il senso religioso lo si può avere in casa anche senza praticarlo. Oppure si pratica una religione ma soltanto nei suoi rituali e non con il cuore e con l’anima". Lo avrebbe detto il Papa in un colloquio con Eugenio Scalfari riportato dal quotidiano La Repubblica.
1957. Padre Giuseppe Ambrosoli, chirurgo e missionario, parte per l’Africa per dedicare la sua esistenza ad una delle popolazioni più povere del mondo. La sua idea è semplice: assistenza medica a chi ne ha più bisogno e formazione qualificata, per dare un futuro autonomo agli africani anche in campo sanitario. Trasforma il piccolo dispensario locale in un ospedale e avvia una scuola di formazione per infermiere e ostetriche. Sorgono cosi vari padiglioni, l’ospedale cresce fino ad arrivare a 350 posti letto. 1987, la Guerra civile imperversa in Uganda e Padre Ambrosoli muore per salvare il suo sogno, l’ospedale. Questo suo meraviglioso viaggio è raccontato in un libro: “Chiamatemi Giuseppe”.
Per aiutare le popolazioni dell'Africa orientale, colpite dalle piaghe dell'insicurezza alimentare e della carestia, Papa Francesco ha donato alla Fao 25mila euro.
“E’ stato un anno di grandi e importanti cambiamenti che daranno un volto nuovo alla nostra Associazione e ci permetteranno, tutti lo speriamo, di raggiungere i grandi obiettivi che il Consiglio ha deliberato. Tempo di bilanci, per il presidente di Amici per il Centrafrica – Carla Pagani onlus, Pierpaolo Grisetti, alla Giornata annuale dei soci svoltasi il 28 maggio alla Casa Don Guanella di Barza d’Ispra (Va).
"Sono costretto ad avere una scorta armata di almeno due persone, specie quando mi reco a visitare le aree più vicine al confine nigeriano. Non è stato facile abituarsi, ma è l’unico modo per rimanere qui".
Il Cardinale Fernando Filoni, Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, è in visita in Malawi come inviato di Papa Francesco. Il porporato si fermerà nel Paese africano fino al prossimo 10 novembre.
Una conferenza sul traffico degli esseri umani in Africa e per l’Africa: Caritas Internationalis, insieme al Pontificio Consiglio per la Pastorale dei Migranti e degli Itineranti, organizza dal 5 al 7 settembre ad Abuja una conferenza internazionale per sensibilizzare al problema. La conferenza è intitola “Una famiglia umana, una voce: stop al traffico di esseri umani”.
Frate Federico Gandolfi è un giovane frate minore. Nato a Cesena, è frate francescano dal 2004 della Provincia Romana. Da Gennaio 2015 è missionario a Juba, capitale del più giovane stato Africano, il Sud Sudan. Ogni giorno è impegnato a costruire in Africa un futuro migliore, ma soprattutto, è impegnato a proseguire il mandato che Gesù affidò ai discepoli di portare per le strade e nelle case la Buona Notizia, il Vangelo che salva. “Forse non salviamo vite, ma portiamo il senso e la vicinanza di Dio che sana molte ferite dell’anima”, ha detto Fra Federico ai microfoni di ACI Stampa e racconta il Sud Sudan spiegando la sua missione.
Tre giorni per discutere sul “ ruolo degli attori religiosi in Africa nella prevenzione dell’incitazione alla violenza che può portare a crimini atroci”.
Una nuova iniziativa benefica che unisce l’arte, la cultura, la misericordia e la solidarietà. Grandi nomi come quello dell’artista bulgaro Christo Vladimirov Javacheff e la maestosa bellezza dei Musei Vaticani. E poi la volontà di Papa Francesco e la solidarietà verso un paese povero come quello di Bangui, nel centro d’Africa. Si tratta di “Christo’s Box, between art and mercy, a gift for Bangui”, l’evento promosso dalla Segreteria per la Comunicazione dello Stato Vaticano, dai Musei Vaticani con il Centro Televisivo Vaticano e l’Officina della Comunicazione.
Papa Francesco, l’Africa e l’esigenza di assicurare cure e servizi alle necessità del continente troppo spesso dimenticato. In Udienza dal Papa , questo sabato 7 maggio, sono in migliaia i medici, i volontari, i sostenitori e gli amici di "Medici con l’Africa – Cuamm" (Collegio Universitario Aspiranti Medici Missionari) di Padova. E’ la prima ong in campo sanitario riconosciuta in Italia e la più grande organizzazione italiana per la promozione, la tutela e la prevenzione della salute delle popolazioni africane.