I membri della Conferenza episcopale cattolica della Nigeria (CBCN) hanno condannato nei “termini più forti” gli abusi durante le celebrazioni liturgiche nella nazione dell’Africa occidentale.
E' stato reso noto il Messaggio - a firma del Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin - che il Papa ha inviato a Mons. Philippe Rukamba e a Don Bernard Lorent, Co-Presidenti della Fondazione Internazionale Religioni e Società, in occasione del I Congresso Africano dell’Educazione Cattolica.
Arriva dalla Chiesa in Africa una indicazione su come affrontare la crisi migratoria e lo spiega Mons. Sosthène Léopold Bayemi Matjei, Vescovo di Obala, Camerun, ad Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS).
La guerra in Ucraina, le Chiese cristiane in Africa e un incontro del Papa con il Patriarca Russo, di questo e altro EWTN ha parlato con il cardinale Kurt Koch in occasione della Settimana di preghiera per l' unità dei cristiani.
Papa Francesco incontra questa mattina in Aula Paolo VI i partecipanti all’incontro promosso da Medici con l’Africa.
Nelle scorse settimane a Tolentino il Servizio Missionario locale (Ser.Mi.T) ha invitato due missionari che hanno raccontato l’Africa a quasi 60 anni dalla nascita dell’Organizzazione dell’Unità Africana:
Un laboratorio di analisi biomediche utilizzato come strumento di lotta al Covid-19 e, insieme, come centro di ricerca e monitoraggio per le malattie tropicali, come la malaria, la tubercolosi, l’AIDS-HIV, le epatiti, la Chikungunya, che continuano a mietere vittime. È questo il nuovo e innovativo progetto avviato all’Ospedale universitario Le Bon Samaritain, situato a N’Djamena - capitale del Ciad, nel centro dell’Africa - grazie alla Fondazione Magis, ONG dei gesuiti con sede a Roma che promuove attività di cooperazione internazionale attraverso l’impegno di gesuiti e di laici in varie parti del mondo, con l’obiettivo di sostenere le comunità locali nel diventare protagonisti di uno sviluppo sostenibile.
“L'Africa si trovava su una straziante Via Dolorosa nel 2020 ed è diventata il 'continente dei martiri’. La violenza contro i cristiani, la loro espulsione e l'omicidio sono aumentati drammaticamente. io speriamo che l'aiuto che forniamo possa alleviare le sofferenze delle persone e renderle capaci per provare un po 'di speranza per la Pasqua “ lo ha dichiarato Thomas Heine Geldern, Presidente esecutivo di Aiuto alla Chiesa che Soffre.
“L’intenzione di preghiera per la pace del 27 gennaio è dedicata agli Stati Uniti d’America dove l’assalto al Palazzo del Congresso, denota la tensione sociale e politica che il Paese sta vivendo e che rischia di innescare ulteriori disordini e proteste violente, e all’Africa, in particolare alla Repubblica Centrafricana, alla Nigeria, all’Uganda, al Niger. Nazioni che sono state attraversate da tensioni dovute a situazioni sociali interne, ad attacchi terroristici, a elezioni politiche dal confronto aspro”.
Preoccupazione per i vescovi africani in attesa della agenda di quello che potrebbe essere il nuovo capo dell'Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale (USAID).
Il Coronavirus ha raggiunto anche il continente africano e sta mettendo in ginocchio quel gruppetto di uomini e donne che con fatica era riuscito a tirare avanti con una piccola attività. Migliaia di lavoratori giornalieri e artigiani nei Paesi africani partner della Caritas di Bolzano-Bressanone si sono trovati improvvisamente senza reddito a causa del lockdown ed è per questo che la Caritas Bolzano Bressanone lancia la sua campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “La fame non fa ferie”.
Il coronavirus è ufficialmente arrivato anche in Malawi. È iniziata la lotta contro il tempo per prevenire e arginare più possibile il contagio in uno dei paesi più poveri dell’Africa Sudorientale. A preoccuparsi del grave fenomeno della povertà in Malawi, e ora anche della pandemia da coronavirus, è Don Marco Briziarelli, giovane sacerdote perugino, presidente dell’associazione “Amici del Malawi Onlus”, una delle principali realtà missionarie dell’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve. ACI Stampa ha intervistato Don Marco.
Padre Pierluigi Maccalli, missionario italiano in Africa, rapito in Niger il 18 settembre 2018 è apparso in un breve video diffuso dal giornale on-line Air Info Agadez.
"A pochi giorni dagli interventi straordinari, per un totale di 16 milioni di euro, disposti per far fronte all’emergenza coronavirus in Italia, la Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana ha deciso lo stanziamento di altri 6 milioni di euro, provenienti dai fondi dell’otto per mille che i cittadini destinano alla Chiesa cattolica, per aiutare i Paesi africani e altri Paesi poveri nell’attuale situazione di crisi mondiale". Questo è la notizia ufficiale che arriva da un comunicato della Conferenza episcopale italiana.
“Gli Africani hanno un profondo senso religioso, il senso del sacro, il senso dell'esistenza di Dio creatore e di un mondo spirituale. La realtà del peccato nelle sue forme individuali e sociali è assai presente alla coscienza di quei popoli, e sentito è pure il bisogno di riti di purificazione e di espiazione”. Lo scriveva Giovanni Paolo II nella esortazione apostolica postsinodale Ecclesia in Africa, pubblicata al termine della I Assemblea Speciale per l’Africa del Sinodo dei Vescovi svoltasi in Vaticano dal 10 aprile all'8 maggio 1994.
Quello che inizierà la prossima settimana e lo vedrà impegnato in Madagascar, Mozambico e Mauritius sarà il quarto viaggio apostolico di Papa Francesco in Africa.
L’ottava volta di Giovanni Paolo II in Africa è ancora una volta nel 1990. Dal 1° al 10 settembre il Papa torna nel continente dopo una tappa a Malta: Tanzania, Burundi, Ruanda e ancora Costa d’Avorio per la consacrazione della Basilica di Nostra Signora della Pace a Yamoussoukro, nota al mondo come la San Pietro d’Africa.
Sono stati ben 14 i viaggi apostolici di Giovanni Paolo II nel continente africano: tra il 1980 e il 2000 ha visitato 38 nazioni.
31 luglio 1969: è una data storica per la storia della Chiesa contemporanea. Iniziava infatti quel giorno il primo viaggio di un Romano Pontefice in Africa. Il Papa in questione è Paolo VI, la meta è invece l’Uganda, divenuta indipendente dalla Gran Bretagna nell’ottobre del 1962.
“Voi africani siete ormai missionari di voi stessi”: Paolo VI lo disse ai vescovi di Africa e Madagascar, riuniti il 31 luglio 1969 nella prima riunione del SECAM. È a un’Africa missionaria di se stessa che si è rivolto Papa Francesco nel messaggio inviato per il Giubileo dell’organizzazione. Ed è un’Africa missionaria di se stessa quella di cui c’è bisogno.