La necessità di sacerdoti, per coprire un territorio vastissimo che pure è strutturato in sole 4 diocesi. Quella di fondi, per aiutare le diocesi a vivere e raggiungere anche i posti più lontani, in un posto dove si è minoranza. Ma, soprattutto, la preghiera, perché quella è il mezzo più potente che c’è. Il vescovo Clemens Pickel di Saratov, presidente della Conferenza Episcopale Russa, delinea così le priorità per la Chiesa Cattolica nel Paese.