La fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre ha approvato tre progetti per sostenere la missione della Chiesa in Ucraina durante questa fase di pandemia da coronavirus.
In Burkina Faso da diversi anni la regione del Sahel è colpita da attacchi terroristici che hanno come obiettivo la totale e coattiva islamizzazione dell’area. Particolarmente minacciata è Dori, capitale dipartimentale e sede di diocesi, presente in un’area a schiacciante maggioranza islamica.
COVID-19, anche se attualmente in forma meno aggressiva, non ha risparmiato la martoriata Siria e, in particolare, Aleppo. Molti siriani "hanno sofferto per nove anni sopravvivendo alla guerra e alla fame. Se alcuni usano sterilizzatori, mascherine chirurgiche, antisettici e guanti protettivi per tutelarsi, la maggior parte della gente non è preoccupata dalla diffusione del coronavirus. Hanno già sofferto così tanto…", racconta ad Aiuto alla Chiesa che Soffre Don Antoine Tahhan, sacerdote Armeno Cattolico di Aleppo.
Anche nella drammatica situazione che l’Italia sta vivendo, Aiuto alla Chiesa che Soffre non dimentica i cristiani perseguitati. Domenica 22 marzo la Fondazione pontificia, assieme alla Basilica di San Petronio e all’Arcidiocesi di Bologna, celebrerà la XXVIII Giornata di preghiera e di digiuno in memoria dei missionari martiri. Nell’occasione, la basilica bolognese verrà illuminata di rosso a simboleggiare il sangue versato dai martiri cristiani dei nostri giorni.
"Noi cristiani in Nigeria siamo davvero perseguitati. Ogni giorno dei nostri fratelli vengono massacrati per strada". In un toccante video inviato stamane da Maiduguri – nel nord del Paese - ad Aiuto alla Chiesa che Soffre, il sacerdote nigeriano don Joseph Bature Fidelis esprime tutto il suo dolore e la preoccupazione per i cristiani in Nigeria, dove si teme in questi giorni anche per la sorte dei quattro seminaristi del Seminario Maggiore “Buon Pastore” di Kaduna, nell’omonimo Stato federato della Nigeria, rapiti la sera dell’8 gennaio scorso da sequestratori non ancora identificati. I loro nomi sono Pius Kanwai (19 anni), Peter Umenukor (23 anni), Stephen Amos (23 anni) e Michael Nnadi (18 anni).
Le volte gotiche del duomo imperiale di Francoforte si sono tinte di rosso, lo scorso venerdì 22 novembre, in occasione di una serata di preghiera per i cristiani perseguitati, organizzata dalla sezione tedesca dell´opera pontifica Aiuto alla Chiesa che Soffre.
È in atto una persecuzione dei cristiani. Da mesi noi vescovi denunciamo quanto accade in Burkina Faso, ma nessuno ci ascolta. Evidentemente preferiscono tutelare i propri interessi”.
"La guerra in Siria non è ancora finita. E la presenza dell’ISIS si fa ancora sentire". Così dichiara, al telefono con Aiuto alla Chiesa che Soffre, monsignor Boutros Marayati, arcivescovo armeno-cattolico di Aleppo dopo il tragico attacco che ieri è costato la vita a padre Ibrahim Hanna (chiamato Hovsep), parroco armeno-cattolico di San Giuseppe a Qamishli.
"Almeno trecento cristiani hanno lasciato le città di Ras al-Ain, Derbasiyah, Tall Tamr ed una parte di al-Malikiyah e temiamo che se gli scontri proseguiranno, un esodo perfino maggiore di fedeli potrebbe interessare anche Qamishli, dove attualmente vivono 2300 famiglie cristiane". È il racconto disperato ad Aiuto alla Chiesa che Soffre di monsignor Nidal Thomas, rappresentante episcopale della Chiesa caldea ad Hassaké.
“Uno strumento prezioso che fotografa alcune situazioni e si affianca al lavoro capillare di solidarietà…non ha paura di esporre alcune situazioni problematiche passate per lo più sotto silenzio”.
Camerun, Malawi, Libano, Filippine, Paraguay, Perù, Nuova Guinea. Sono soltanto alcuni degli oltre 80 Paesi in cui centinaia di migliaia di bambini si riuniranno in preghiera il prossimo 18 ottobre nell’ambito dell’iniziativa di Aiuto alla Chiesa che Soffre, Un milione di bambini recita il Rosario per l’unità e la pace.
Aiuto alla Chiesa che Soffre accompagna il viaggio di Papa Francesco in Madagascar con una serie di progetti a sostegno della Chiesa locale, tra cui migliaia di intenzioni di Sante Messe per i sacerdoti di numerose diocesi, contributi alla formazione di religiosi e candidati al sacerdozio, aiuti di sussistenza per religiose contemplative. In particolare, considerando la grave situazione sanitaria di un Paese in cui negli ultimi mesi oltre 1200 persone sono decedute dopo aver contratto il morbillo in assenza di vaccino, ACS donerà vaccini e cure mediche ai 69 seminaristi del Seminario Maggiore San Paolo VI di Antsiranana.
"L’Occidente e media internazionali possono fare molto per tutelare le minoranze religiose in Pakistan". Ad affermarlo è l’avvocatessa cattolica Tabassum Yousaf che domani, 8 agosto, alle ore 11 locali al Press Club di Karachi, Pakistan, organizzerà assieme ad Aiuto alla Chiesa che Soffre una conferenza per porre l’attenzione sul drammatico fenomeno delle conversioni forzate all’Islam di giovani donne e perfino adolescenti appartenenti alle minoranze religiose.
Aiuto alla Chiesa che Soffre accoglie con gioia la notizia dell’incontro di questa mattina a Damasco tra il Cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, accompagnato dal nunzio apostolico in Siria, il cardinale Mario Zenari, con Bashar Hafez al-Assad. Come informa la Santa Sede, durante l’incontro, il cardinal Turkson ha consegnato al presidente siriano una lettera del Santo Padre, "che esprime la profonda preoccupazione di Sua Santità Papa Francesco per la situazione umanitaria in Siria, con particolare riferimento alle condizioni drammatiche della popolazione civile ad Idlib".
Uomini politici, giornalisti, fotografi e poche altre figure professionali condividono spesso la vertiginosa esperienza di poter osservare il corso della storia mentre essa si fa.
Lo chiamano “l´angelo dei migranti” poiché dal suo telefono cellulare riceve segnalazioni dell´arrivo di barconi provenienti dall´Africa, in difficoltà sul Canale di Sicilia. Eritrea, la Cina d´Africa che perseguita la fede
Stretto tra discriminazioni, accuse infondate di blasfemia e continue minacce da parte degli islamisti, il piccolo seme di senapa della comunità cristiana in Pakistan – appena l´1,6% della popolazione, a maggioranza largamente musulmana – produce enormi frutti in termini di istruzione, assistenza sanitaria e sociale.
“ Sono stati giorni intensi e commoventi nel corso dei quali è stato possibile incontrare comunità latine e copto- cattoliche
«Abbiamo assistito ad attacchi brutali, ad atti di violenza inaudita», così al telefono con Aiuto alla Chiesa che Soffre monsignor Warnakulasuriya Devsritha Valence Mendis, vescovo di Chilaw ha definito gli attentati che, nel giorno di Pasqua, hanno colpito la comunità dello Sri Lanka. Il bilancio dei morti questa mattina è salito a 310, mentre i feriti sono oltre 500.
Aiuto alla Chiesa che Soffre sarà insignita del Path to Peace Award. L’annuale riconoscimento conferito dalla Missione permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite a New York e dalla Path to Peace Foundation è assegnato nel 2019 alla Fondazione pontifica "in riconoscimento del sostegno umanitario e pastorale offerto da ACS ai cristiani perseguitati in tutto il mondo".