E’ passato un mese da quella tragica notte del 24 agosto quando una scossa di magnitudo 6 ha colpito il centro Italia. Da allora la terra non ha mai smesso di tremare.
Mentre sale il numero delle vittime del sisma cha ha colpito l’Italia centrale nella notte tra il 23 e il 24 agosto, si moltiplicano i gesti di generosità per assistere la popolazione colpita.
Si prega il rosario in piazza San Pietro. Il Papa ha deciso così. “Avevo preparato una catechesi sulla vicinanza di Gesù”, dice Bergoglio “ ma dinanzi alla notizia del terremoto” davanti alla devastazione ai morti e ai feriti “non posso non esprimere il mio grande dolore” e aggiunge: “sentire il sindaco di Amatrice che dice: il paese non c’è più e che tra i morti ci sono dei bambini mi commuove davvero tanto”.