Riconciliazione e unità nazionale: il 25 giugno, 70 anni dopo la fine della Guerra di Corea che era cominciata in questo giorno nel 1950 e terminata nel 1953, i vescovi lanciano una giornata di preghiera con questi obiettivi. E, in fondo, la Chiesa è quella che meno di tutti si è rassegnata alla divisione della Corea, e a quello strano confine del 38esimo parallelo, tanto che l’arcivescovo di Seoul è da sempre anche amministratore di Pyongyang, la capitale del Nord, a testimonianza di una sollecitudine apostolica che non ha mai avuto fine.