Cairo , martedì, 8. settembre, 2020 10:00 (ACI Stampa).
In una sua profezia, Isaia sottolinea che “gli idoli sarebbero caduti” al cospetto del Messia. Ed è quello che successe ogni volta che la Sacra Famiglia entrava in una città di Egitto, dove si era rifugiata partendo da Betlemme per sfuggire alle ire di Erode. Un percorso in 25 tappe, che il governo egiziano sta tentando da tempo di promuovere. Così, nel 2019 era arrivata la proposta di fare del percorso un patrimonio UNESCO, mentre a fine agosto è stato approvato il logo del percorso, nientemeno che da Papa Tawadros II, capo della Chiesa ortodossa copta.
Il logo presenta una scena che simboleggia il viaggio di Gesù, Maria e Giuseppe con sullo sfondo le piramidi di Cheope, Chefren e Micerino, ed è stato presentato in bianco e nero per le segnalazioni stradali e a colori per la diffusione social.
Da tempo, il governo egiziano sta lavorando per rendere del percorso della Sacra Famiglia una tappa turistica. Khaled al Anani, ministro egiziano delle antichità, ha rilanciato l’ipotesi che la Sacra Famiglia sia rimasta in Egitto diversi anni, soggiornando in almeno 25 luoghi.
Ma quali sono questi luoghi? Partendo da Betlemme, la Sacra Famiglia entrò in Egitto dalla parte Nord, passando dal deserto del Sinai, raggiungendo la città di Tal Basta. Lì, sorse una fonte d’acqua, da cui Gesù bevve facendo di quella una fonte miracolosa. All’ingresso nella città, gli idoli caddero a terra, suscitando l’ira dei sacerdoti pagani, e costringendo così la Sacra Famiglia ad abbandonare la città.
Dunque, Gesù, Maria e Giuseppe attraversarono il Nilo dal Ramo di Rosetta, ed arrivò a Wadi el Natrun, e quindi proseguì verso Sud, dirigendosi verso il Cairo. Intorno a el Mataria, a circa 10 chilometri dalla città, la Sacra Famiglia riattraversò il Nilo e si riposò all’ombra di un albero che oggi è conosciuto come un albero di Maria. Anche lì vicino, sgorgò una fonte d’acqua e crebbe una pianta aromatica, la pianta del “Balsamo”, che si aggiunge ai profumi e agli aromi con cui viene prodotto il crisma. Quel luogo è, dal Medioevo, uno dei posti più visitati.