Città del Vaticano , martedì, 6. giugno, 2017 9:00 (ACI Stampa).
Un incontro con Papa Francesco, per spiegargli la situazione del Paese. Lo hanno chiesto e ottenuto i vescovi del Venezuela. Il Consiglio di Presidenza della Conferenza episcopale del Paese potrà incontrare Papa Francesco il prossimo 8 giugno. Un incontro che arriva in un momento particolarmente delicato del Paese.
L’annuncio dell’incontro arriva a tarda serata del 5 giugno, con una breve dichiarazione della Sala Stampa vaticana in cui si spiega, appunto, che “l’incontro è stato richiesto dalla medesima Conferenza Episcopale che desidera parlare con il Papa della situazione in Venezuela”.
Il consiglio di presidenza della Conferenza Episcopale è composto dall'arcivescovo Diego Padròn, presidente; dai vescovi José Luis Azuaje e Mario Moronta, primo e secondo vicepresidente; da Victor Hugo Basabe, segretario generale; e dai cardinali Jorge Urosa Savino e Baltazar Porras, presidenti onorari.
Lo scorso 18 maggio, la Conferenza Episcopale Venezuelana ha chiesto di portare a compimento la Costituzione e sottolineato che le libere elezioni sono l'unica soluzione alla crisi. In più, ha messo in luce che la popolazione venezuelana spera che si compiano le condizioni accettate e incompiute: apertura di un canale umanitario, elezioni, liberà dei prigionieri politici e rispetto dall'Assemblea Nazionale.
L'incontro avviene dopo che il presidente Nicolas Maduro ha annunciato che il 30 luglio si terranno le elezioni dell’assemblea che avrà il compito di scrivere la nuova costituzione del Paese. La situazione nel Paese è degenerata dal 29 marzo scorso, quando la Corte suprema legata al regime ha tentato di privare il Parlamento del potere giudiziario. L’annunciata volontà di cambiare la Costituzione ha poi fatto precipitare le cose. Si contano, ad oggi, almeno 60 morti e circa mille feriti, mentre sarebbero più di 2 mila le persone arrestate.