Città del Vaticano , sabato, 7. settembre, 2019 12:30 (ACI Stampa).
Sono i cardinali Braz de Aviz, Barreto Jimeno e Porras Cardozo i tre presidenti delegati del Sinodo Speciale dei vescovi per la Regione Panamazzonica. Provenienti da Brasile, Perù e Venezuela, i tre cardinali vanno a completare l’organigramma del Sinodo dei vescovi.
Il Cardinale Joao Braz de Aviz è prefetto della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita apostolica. Brasiliano, alla guida del dicastero dal 2011, è stato prima di questo arcivescovo di Brasilia.
Il Cardinale Baltazar Enrique Porras Cardozo è amministratore apostolico sede vacante et ad nutum Sanctae Sedis di Caracas e arcivescovo di Merida, in Venezuela. Grande oppositore di Hugo Chavez, si è distinto per essere un forte avvocato dei diritti dei venezuelani. Il tema dello sfruttamento della foresta amazzonica da parte del Venezuela di Maduro è stato anche recente oggetto di dibattito, specialmente dopo gli incendi nella regione brasiliana della foresta.
Il Cardinale Pedro Ricardo Barreto Jimeno, gesuita, era già nel gruppo di lavoro che ha preparato il sinodo e ne ha scelto il tema: gesuita, vicepresidente della REPAM e della Conferenza Episcopale Peruviana. La sua diocesi di Huancayo è molto attiva nell’impegno per i più deboli e per la preservazione dell’ambiente.
I tre cardinali presidenti delegati si aggiungono al relatore generale del Sinodo dei vescovi, il Cardinale Claudio Hummes, arcivescovo emerito di San Paolo, che della REPAM è presidente. In più, il sinodo ha due segretari speciali. Uno è il vescovo David Martinez de Aguirre Guinea, vicario apostolico di Puerto Maldonado, diocesi amazzonica visitata da Papa Francesco durante il suo viaggio in Perù del gennaio 2018. L’altro segretario speciale è padre Michael Czerny, sottosegretario della sezione migranti e rifugiati del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. Padre Czerny sarà creato cardinale nel prossimo concistoro del 5 ottobre.