Francoforte , venerdì, 20. novembre, 2020 9:00 (ACI Stampa).
«Abbiate fiducia che lo Spirito di Dio agisce in coloro che partecipano al Sinodo!». Con questa dichiarazione di fede nella via delle riforme – da attuarsi attraverso lo strumento del «Cammino sinodale» iniziato ufficialmente dalla Chiesa tedesca con la prima assemblea, riunitasi dal 30 gennaio al 1 febbraio 2020 a Francoforte - si chiude la lettera congiunta di cinque associazioni cattoliche tedesche, che, come dichiarano, rappresentano circa un milione e mezzo di cattolici tedeschi.
La lettera compare (da venerdì 13 novembre) nei rispettivi siti internet delle cinque associazioni, firmata dai loro presidenti: Gregor Podschun (Federazione della gioventù cattolica tedesca); Andreas Luttmer-Bensmann (Movimento dei lavoratori cattolici); Maria Flachsbarth (Federazione delle donne cattoliche tedesche); Mechthild Heil (Comunità cattolica delle donne di Germania) e la parlamentare Ursula Groden-Kranich (Opera “Kolping” di Germania).
Il documento ricorda l´incoraggiamento arrivato da Papa Francesco che, nel giugno del 2019, inviò una lettera “Al popolo di Dio pellegrino in Germania”. «La richiesta centrale del Papa – si legge nella lettera che così interpreta il messaggio del Papa - è di intendere la Chiesa come una forza, spirituale e pastorale, che porta il Vangelo nella società e lo annuncia credibilmente. Per questo serve orientamento spirituale, esperienza teologica, un nuovo modo di ascoltarsi e un dialogo aperto».
La lettera congiunta ricorda, inoltre, il punto di partenza del Cammino sinodale, individuato nella perdita di credibilità della Chiesa tedesca, conseguita alla pubblicazione, nel settembre 2018, di uno studio sugli abusi sessuali in ambiente religioso, avvenuti a danni di minori, nelle diocesi tedesche dal 1946 al 2014. Questi dati rappresentano, si legge ancora, «una sfida per la Chiesa cattolica in Germania a dare, attraverso cambiamenti strutturali e riforme, risposte alle domande esistenziali nella Chiesa. L´urgente necessità del cambiamento, che risulta da questa sfida, è al centro del Cammino sinodale».
Le cinque associazioni suggeriscono inoltre di portare all´interno della discussione sulle riforme, anche l´esperienza della Chiesa tedesca durante il periodo della pandemia di Covid-19, «senza però perdere d´occhio l´obiettivo principale del Cammino sinodale».