Città del Vaticano , martedì, 5. gennaio, 2021 10:00 (ACI Stampa).
L’anno che si è appena aperto vede il Collegio Cardinalizio composta da 229 porporati di cui – ad oggi – 128 elettori e 101 non elettori. Nel corso del 2021 saranno 6 i Cardinali che compiranno gli 80 anni e che – a norma della Ingravescentem Aetatem di San Paolo VI – perderanno il diritto di voto in un futuro conclave.
L’Europa al momento conta 108 cardinali, equamente suddivisi: 54 elettori e 54 ultraottantenni. 26 i nordamericani, di cui 16 elettori e 10 non. Sono 9 i Cardinali del Centro America: 7 elettori e 2 ultraottantenni. L’America Meridionale conta 25 cardinali, di cui 14 elettori. L’Asia è rappresentata da 27 porporati, dei quali 16 con diritto di voto in conclave. I Cardinali africani sono 28, di cui 17 elettori. L’Oceania, infine, figura con 6 porporati, dei quali 4 elettori.
Il primo cardinale a compiere 80 anni nel corso del 2021 – il 27 febbraio - sarà Gabriel Zubeir Wako, sudanese, Arcivescovo emerito di Khartoum. E’ stato creato cardinale da San Giovanni Paolo II nel concistoro dell’ottobre 2003.
L’8 marzo sarà un altro cardinale africano, anch’egli creato da San Giovanni Paolo II, a perdere il diritto di voto in conclave. Si tratta del francescano Wilfried Fox Napier, Arcivescovo di Durban.
L’8 giugno compirà 80 anni l’australiano George Pell. Creato cardinale da San Giovanni Paolo II nel 2003, è stato Arcivescovo di Sydney e Prefetto della Segreteria per l’Economia prima di subire l’odissea processuale che alla fine lo ha visto assolto in Australia.