Città del Vaticano , venerdì, 12. aprile, 2019 9:00 (ACI Stampa).
Una scala di marmo, consumata dai milioni di pellegrini che nei secoli l’hanno percorsa in ginocchio pensando che fosse la scala del Palazzo di Pilato dove era passato Gesù e che fosse arrivata a Roma grazie a Sant’ Elena.
E’ la “ Scala Santa “ di Roma, a pochi passi della basilica di san Giovanni in Laterano.
Dopo un completo restauro fino a Pentecoste sarà visibile senza il rivestimento protettivo in legno.
Che sia davvero la scala del Palazzo di Pilato non ci sono prove documentali o archeologiche. Si sa solo che a metà del 1400 venne spostata dove è adesso da Domenico Fontana per volontà di Sisto V che aveva fatto abbattere parte del vecchio edificio medioevale del Patriarchio, la sede dei Papi in Laterano.
Nella parte restante con la Cappella del Sancta Santorum che accoglieva le reliquie più venerate, il Papa aveva voluto anche questa scala altrettanto venerata. 28 scalini di marmo orientale dove la pietà popolare voleva che fossero visibili anche alcune gocce del sangue di Gesù.