Torino , giovedì, 23. gennaio, 2020 9:00 (ACI Stampa).
Potrebbe essere ancora Angel Fernandez Artime il Rettor Maggiore dei Salesiani. Eletto sei anni fa come guida dei figli di Don Bosco, don Artime può essere riconfermato una sola volta, e in fondo non appaiono altre candidature all’orizzonte. In realtà, il capitolo generale dei salesiani è molto di più: è la messa a punto della vocazione salesiana, perché la missione possa espandersi nel mondo.
I figli di don Bosco si radunano così per il loro 28esimo Capitolo Generale, a Valdocco dal 16 febbraio al 4 aprile Avviene ogni sei anni, e oltre a eleggere il Rettor Maggiore è chiamato anche a dare le linee guida per il sessennio che verrà. Il tema scelto per l’assise è già indicativo: “Quali salesiani per i giovani di oggi?”
Si prospetta una discussione viva, per una congregazione che è smisuratamente cresciuta dai tempi di don Bosco. Questi convocò e presiedette il primo capitolo generale ne 1877, riunendo 26 capitolari. Quest’anno se ne riuniscono 243, tra aventi diritto al voto ed invitati, e sarà il più numeroso tra i capitoli svolti fino ad ora.
I 243 capitolari rappresentano 14.614 salesiani sparsi in cinque continenti e 136 nazioni. Di questi, 128 vescovi, 14.056 professi e 435 novizi. E a loro si aggiungono 28 diaconi permanenti, 1392 coadiutori.
La Congregazione è strutturata in 7 regioni e 90 circoscrizioni, tra ispettorie, visitatorie e circoscrizioni. I Paesi maggiormente rappresentati saranno Italia, Spagna, Polonia e Brasile.