Bologna , giovedì, 11. novembre, 2021 14:00 (ACI Stampa).
Il prossimo maggio scadrà il mandato quinquennale del Cardinale Gualtiero Bassetti come Presidente della Conferenza Episcopale Italiana ed è altamente probabile che il porporato non vedrà rinnovato il mandato a causa dell’età. Il Cardinale Bassetti, attualmente Arcivescovo metropolita di Perugia-Città della Pieve, compirà infatti 80 anni il prossimo 7 aprile apprestandosi a lasciare così non solo la presidenza della CEI ma anche la guida dell’Arcidiocesi.
Il Cardinale Bassetti è stato il primo Presidente della CEI eletto con le nuove regole, a norma dell’articolo 26 dello statuto che recita: “in considerazione dei particolari vincoli dell’Episcopato d’Italia con il Papa, Vescovo di Roma, la nomina del Presidente della Conferenza è riservata al Sommo Pontefice, su proposta dell’Assemblea Generale che elegge, a maggioranza assoluta, una terna di Vescovi diocesani”. In precedenza il Papa sceglieva il Presidente della CEI senza che l’Assemblea Generale proponesse una terna di candidati.
Nella Assemblea di maggio 2022 appare dunque certo che si procederà all’individuazione della terna da presentare al Papa per la scelta del nuovo Presidente. Ma della corsa alla presidenza si parlerà – ovviamente a microfoni spenti – anche nella Assemblea generale straordinaria che si terrà a Roma a fine mese.
I rumors e le indicazioni per la successione al Cardinale Bassetti portano a Bologna e al suo pastore: il Cardinale Matteo Maria Zuppi.
Il porporato ha 66 anni, romano, sacerdote dal 1981, pronipote del Cardinale Carlo Confalonieri, è stato eletto Vescovo ausiliare di Roma da Papa Benedetto XVI il 31 gennaio 2012 e consacrato il 14 aprile successivo dal Cardinale Agostino Vallini, allora Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma. Papa Francesco lo ha nominato Arcivescovo metropolita di Bologna il 27 ottobre 2015 e lo ha creato Cardinale di Santa Romana Chiesa nel concistoro del 5 ottobre 2019.