Lund , lunedì, 31. ottobre, 2016 15:25 (ACI Stampa).
“Abbiamo la possibilità di riparare ad un momento cruciale della nostra storia, superando controversie e malintesi che spesso ci hanno impedito di comprenderci gli uni gli altri”. Arriva il momento della preghiera ecumenica, nel denso programma del viaggio di Papa Francesco a Lund. Cattolici e Luterani “camminano insieme sulla via della Riconciliazione” nella processione, con canti e letture.
“E’ anche un momento – dice il Papa nella sua omelia - per rendere grazie a Dio per l’impegno di tanti nostri fratelli, di diverse comunità ecclesiali, che non si sono rassegnati alla divisione, ma che hanno mantenuto viva la speranza della riconciliazione tra tutti coloro che credono nell’unico Signore”.
La scelta della Cattedrale Luterana di Lund è dovuta a diverse ragioni. E’ lì che è stata fondata, nel 1947, la Federazione e che l’organismo festeggerà il suo 70esimo anniversario nel 2017. La data del 31 Ottobre invece ricorda il “giorno della riforma”, quando Martin Lutero ha affisso le sue 95 Tesi sulla porta della Chiesa del Castello di Wittenberg, nel 1517. Cosi come nel 2017 ricorrono anche i 50 anni del dialogo cattolico-luterano.
Il Pontefice è accolto all’ingresso principale dal Primate della Chiesa di Svezia, l’Arcivescovo Antje Jackelen e dal Vescovo cattolico di Stockholm, Mons. Anders Arboreius.
“Si deve riconoscere con la stessa onestà e amore – continua Francesco nella sua omelia incentrata sulla “riconciliazione” - che la nostra divisione si allontanava dalla intuizione originaria del popolo di Dio, che aspira naturalmente a rimanere unito, ed è stata storicamente perpetuata da uomini di potere di questo mondo più che per la volontà del popolo fedele, che sempre e in ogni luogo ha bisogno di essere guidato con sicurezza e tenerezza dal suo Buon Pastore”.