Città del Vaticano , lunedì, 4. marzo, 2019 13:15 (ACI Stampa).
Svolta economica alla Congregazione della Dottrina della Fede. Papa Francesco ha nominato monsignor Riccardo Bollati, teologo che ha una forte specializzazione nel ramo economico della Dottrina Sociale della Chiesa, come capoufficio della Congregazione della Dottrina della Fede.
Classe 1962, presbitero della diocesi di Roma, monsignor Bollati è laureato in Giurisprudenza presso la Pontificia Università Lateranense, e insegna Dottrina Sociale della Chiesa nella facoltà di economia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.
Monsignor Bollati lavoro presso la Congregazione della Dottrina della Fede dal 1995, mentre dal 2015 è segretario aggiunto della Commissione Teologica Internazionale.
Tra i lavori di monsignor Bollati, la curatela del libro “Il potere del denaro per il bene comune”, edito dalla Libreria Editrice Vaticana, che è una raccolta di vari contributi sul tema economico a partire dal documento della Congregazione della Dottrina della Fede Oeconomicae et pecuniariae quaestiones.
Nel volume, monsignor Bollati aveva sottolineato che “l’esperimento capitalista è giunto ad un suo frutto maturo: l’economia è finalmente arrivata a dominare in modo esplicito anche la politica” e che “’economia, esercitando un potere sempre maggiore sulla politica, da una parte, è arrivata a sottomettere al giudizio e all’influenza dei mercati gli stessi Stati, con il loro ordinamento, e intere nazioni; dall’altra, ha commissariato il potere reale delle democrazie, rendendo di fatto politicamente irrilevanti milioni di uomini e donne ed accrescendone le disparità sociali”.