Città del Vaticano , mercoledì, 9. giugno, 2021 15:00 (ACI Stampa).
L’arazzo della famiglia è formata “con la trama e l’ordito del maschile e del femminile”, i quali “concorrono a formare l’arazzo della famiglia”, così come “i sacramenti dell’ordine e del matrimonio sono entrambi indispensabili per edificare la Chiesa quale ‘famiglia di famiglie’.” Papa Francesco lo sottolinea in un videomessaggio inviato al Forum “A che punto siamo con l’applicazione di Amoris Laetitia?”. E delinea le sfide più importanti di oggi: “la preparazione al matrimonio, all’accompagnamento delle giovani coppie di sposi, all’educazione, all’attenzione nei confronti degli anziani, alla vicinanza alle famiglie ferite o a quelle che, in una nuova unione, desiderano vivere appieno l’esperienza cristiana”.
Il Forum dura tre giorni (da oggi al 12 giugno), si tiene a porte chiuse, ed è organizzato dal Dicastero Laici, Famiglia e Vita in occasione dell’Anno Internazionale della Famiglia Amoris Laetitia lanciato per il quinto anniversario dell’esortazione post-sinodale che venne al termine di due sinodi sulla famiglia.
Nel suo videomessaggio, Papa Francesco non affronta i temi più scottanti della esortazione – e in particolare la cura pastorale per le coppie di divorziati risposati – ma piuttosto guarda all’esortazione nella sua globalità, lodando il Forum che “si
pone in continuità con il cammino sinodale, che deve potersi concretizzare nelle Chiese locali e che richiede cooperazione, condivisione di responsabilità, capacità di discernimento e disponibilità a farsi prossimi alle famiglie”.
La famiglia è oggi “più che mai segno dei tempi”, e questo “nel pieno delle difficoltà causate dalla pandemia”, e la Chiesa – dice Papa Francesco – deve prima di tutto operare “un ascolto attivo delle famiglie e al tempo stesso coinvolgerle come soggetti della pastorale”.