Dublino , sabato, 25. agosto, 2018 17:53 (ACI Stampa).
Dopo la visita alla Procattedrale, il Papa ha raggiunto il Centro di accoglienza dei Padri Cappuccini per le famiglie senzatetto per una visita privata.
“I Frati Cappuccini - ha detto al Papa il direttore del Centro Fr. Kevin Crowley - sono sempre stati noti come frati del popolo. In questi giorni è lei stesso ad ispirare quel titolo: lei è un vero fratello per le persone e un vero fratello per i poveri. I nostri fratelli e le nostre sorelle che usano questo Centro, lo fanno in uno spirito di dignità e rispetto, quella stessa dignità e quel rispetto che lei ama vedere in ogni famiglia. Anche qui, nel Centro di accoglienza giornaliera dei Cappuccini, siamo una famiglia, una famiglia di poveri e di coloro che sono ai margini nella nostra società”.
“I Cappuccini - ha detto il Papa parlando a braccio - sono noti come i frati del popolo, è vero. Se qualche volta qualche comunità si allontana dal popolo di Dio, cade. Voi avete una speciale sintonia col popolo di Dio, con i poveri. Voi avete la grazia di contemplare le piaghe di Gesù nelle persone che soffrono, infelici, che non hanno nulla. O sono pieni di vizi e difetti.Per voi è la carne di Cristo e la Chiesa ha bisogno della vostra testimonianza. Voi date consolazione e perdonate. Questo mi fa pensare a tanti preti che vivono domandando sulla vita altrui e che nella confessione scavano… la vostra testimonianza insegna ai sacerdoti a essere vicini, perdonare, ascoltare, a esser semplici come Gesù. La vostra testimonianza di vicinanza arrivi a tutti i preti!”.
Agli ospiti invece il grazie “per l’amore e la fiducia verso i Padri Cappuccini, grazie per venire con fiducia. Venite con fiducia perché loro vi aiutano senza togliervi dignità. Per loro ognuno di voi è Gesù. Grazie per la vostra fiducia. Voi siete la Chiesa, il popolo di Dio e Gesù è con voi. Ascoltate i loro consigli e se avete dubbi parlate con loro e avrete buoni consigli. Pregate per la Chiesa, per i sacerdoti, per i Cappuccini, per i Vescovi, per il Papa e per i vostri nemici”.
Prima di salutare il Papa ha impartito ai presenti la Benedizione Apostolica.