Città del Vaticano , lunedì, 3. maggio, 2021 17:00 (ACI Stampa).
Dal primo maggio ogni giorno alle 18 il mondo è chiamato a pregare il Santo Rosario per la fine della Pandemia. Sabato la preghiera è iniziata a San Pietro con Papa Francesco.
Nello stesso momento era collegato anche il santuario di Nostra Signora di Walsingham Inghilterra Europa e la intenzione specifica era per i defunti. La maratona di preghiera è proseguita ieri, domenica due maggio con il santuario di Jesus the Saviour and Mother Mary (Elele) Nigeria Africa e la intenzione era per coloro che non hanno potuto salutare i propri cari.
Oggi alle 18.00 ora di Roma la preghiera sarà a Częstochowa in Polonia e l’intenzione è per i contagiati e i malati.
Nei momenti più difficili della storia i polacchi vanno da Maria, che hanno scelto per la Protettrice della nazione. I pellegrinaggi a Jasna Góra non sono cessati nemmeno durante le guerre, l’occupazione e il regime comunista. Nella Polonia libera, i pellegrini vanno alla Madre di Jasna Góra in numerosi pellegrinaggi a piedi, in bicicletta, in moto, a cavallo e persino sui pattini per affidare a Maria le loro intenzioni personali e nazionali.
"Ci sentiamo preferiti e onorati di partecipare a questa maratona di preghiera" ha sottolineato il Priore di Jasna Góra, padre Samuel Pacholski. Il 3 maggio è il giorno in cui i polacchi esprimono la loro fede nella speciale cura di Dio che hanno sperimentato e sperimentano attraverso la Madonna. La festa è stata stabilita su richiesta dei vescovi dopo che la Polonia riconquistò l'indipendenza alla fine della prima guerra mondiale.