Città del Vaticano , mercoledì, 28. ottobre, 2020 18:00 (ACI Stampa).
Papa Francesco stamane nella cappella di Casa Santa Marta ha imposto il pallio al nuovo Patriarca di Gerusalemme dei Latini, Monsignor Pierbattista Pizzaballa.
Il pallio è quella stola di lana bianca con intessute sei croci nere – che significano le piaghe di Gesù - e che il Papa impone a tutti gli Arcivescovi metropoliti come simbolo di comunione con il Pastore della Chiesa Universale.
Solitamente il Pontefice impone o consegna il pallio in occasione della Solennità liturgica dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, il 29 giugno nella Basilica di San Pietro. E’ molto raro che il Papa lo imponga ad un metropolita in una cerimonia ad hoc. In tempi recenti è successo con Papa Benedetto XVI che il 22 settembre 2011 lo impose a Castel Gandolfo al Cardinale Angelo Scola, nominato da poco Arcivescovo di Milano.
Monsignor Pierbattista Pizzaballa è stato nominato pochi giorni fa Patriarca di Gerusalemme dopo esserne stato per quattro anni Amministratore Apostolico.
Con la nomina di Monsignor Pizzaballa si interrompe la serie – breve – di Patriarchi arabi di Gerusalemme, iniziata da Papa Giovanni Paolo II nel 1987 quando nominò Monsignor Michel Sabbah al posto del dimissionario e italiano Giacomo Giuseppe Beltritti. A Monsignor Sabbah è succeduto Monsignor Fuad Twal, Patriarca dal 2008 al 2016.