Città del Vaticano , venerdì, 2. dicembre, 2022 14:00 (ACI Stampa).
È stata una conversazione di circa 35 minuti quella intrattenuta tra Papa Francesco e il presidente albanese Bejram Begaj, eletto lo scorso giugno e alla prima visita in Vaticano. Un incontro cordiale, proseguito poi in Segreteria di Stato, dove si è parlato anche dell’integrazione europea del Paese.
L’udienza è iniziata alle 9,50 ed è terminata alle 10.25. Papa Francesco ha donato una maiolica raffigurante una statua di San Pietro benedicente con sullo sfondo la cupola della Basilica di San Pietro, i volumi dei documenti papali, il messaggio per la Giornata Mondiale per la Pace 2022, il documento sulla Fratellanza Umana e il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020.
Il presidente ha invece donato un mosaico realizzato in paglia e raffigurante una donna con abiti tradizionali albanesi, una riproduzione in bronzo dell’Ultima Cena, e una copia fotostatica degli “STATUTA ET ORDINATIONES CAPITULI ECCLESIAE CATHEDRALIS DRIVASTIENSIS”, cattedrale dell’antica diocesi di Drivasto esistente sin dall’anno 1089 e che fu anche sotto il dominio di Venezia, prima di diventare ottomana, a segnalare anche una antica presenza cristiana.
Nei colloqui in Segreteria di Stato, si legge in un comunicato della Sala Stampa della Santa Sede, “è stato espresso apprezzamento per i buoni rapporti bilaterali esistenti e l’intenzione di sviluppare ulteriormente la collaborazione nei settori di mutuo interesse”.
“Inoltre – continua il comunicato - è stato messo in evidenza il positivo contributo della comunità cattolica alla società albanese”.