Città del Vaticano , giovedì, 27. marzo, 2025 18:29 (ACI Stampa).
"Celebrare la Misericordia, soprattutto con i pellegrini del Giubileo, è un privilegio: Dio ci ha fatti ministri di Misericordia per sua grazia, un dono che accogliamo perché siamo stati, e siamo, noi per primi oggetto del suo perdono". Lo scrive Papa Francesco nel messaggio inviato ai partecipanti al XXXV Corso sul Foro interno organizzato dalla Penitenzieria Apostolica che si conclude domani.
"Il corso si svolge durante la Quaresima dell’Anno Santo 2025: tempo di conversione, di penitenza e di accoglienza della misericordia di Dio" si legge nel testo. E il Papa esorta i partecipanti "ad essere uomini di preghiera, perché nella preghiera affondano le radici della vostra azione ministeriale, con la quale prolungate l’opera di Gesù, che ancora e sempre ripete: «Nemmeno io ti condanno, va’ e d’ora in poi non peccare più» (Gv 8,11).
Possa riecheggiare, in tutta la Chiesa, nell’Anno giubilare, questa liberante parola del Signore, per il rinnovamento dei cuori, che sgorga dalla riconciliazione con Dio e apre a nuovi rapporti fraterni. Anche la pace, tanto desiderata, nasce dalla Misericordia, come la speranza che non delude.
Grazie per il vostro indispensabile ministero sacramentale! La Madonna vi custodisca nell’amore e nella pazienza di Cristo. Vi benedico di cuore, e vi chiedo per favore di pregare per me".
Il Corso si svolge al Palazzo della Cancelleria e si conclude domani alle 10 presso la Basilica di S. Lorenzo Damaso.