Città del Vaticano , venerdì, 6. luglio, 2018 10:30 (ACI Stampa).
Papa Francesco chiama non solo le istituzioni politiche, ma anche quelle finanziarie, ad un cambio di paradigma per la cura della casa comune, perché sia la politica che la finanza siano al servizio dello sviluppo umano integrale.
“È necessario uno spostamento del paradigma finanziario, al fine di promuovere lo sviluppo umano integrale”, ha detto Papa Francesco, incontrando i partecipanti della Conferenza Internazionale per il terzo anniversario della pubblicazione della Laudato Si.
La Conferenza, intitolata Saving Our Common Home, si tiene in Vaticano. Oltre alle relazioni del Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, e del Cardinale Peter Turkson, prefetto del Dicastero per la Promozione dello Sviluppo Umano Integrale, la conferenza ha visto anche la partecipazione del teologo ortodosso Zizioulas, che presentò la Laudato Si e che è noto per il suo impegno ecologico.
Papa Francesco sottolinea il concetto guida dell’enciclica, cioè che “ogni cosa è connessa”, sottolineando che anche il pianeta ha bisogno di essere riparato come lo era la casa del Signore quando San Francesco di Assisi cominciò la sua opera.
“Negli ultimi decenni – sottolinea Papa Francesco – la comunità scientifica ha elaborato in tal senso valutazioni sempre più accurate”. Il Papa nota che “c’è il pericolo reale di lasciare alle generazioni future macerie, deserti e sporcizia”, e per questo l’auspicio è che “la preoccupazione per lo stato della nostra casa comune si traduca in un’azione organica e concertata di ecologia integrale”.