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Papa Francesco ai Teatini: "Rinnovamento, comunione e servizio"

Il Papa ha ricevuto i partecipanti al Pellegrinaggio promosso dai Chierici Regolari Teatini, in occasione dei 500 anni di fondazione.

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Nonostante sia appena rientrato dal viaggio apostolico nel Sud Est asiatico, stamane il Papa ha ripreso la piena e ordinaria attività incontrando i partecipanti al Pellegrinaggio promosso dai Chierici Regolari Teatini, in occasione dei 500 anni di fondazione.

Anche in questa occasione Francesco propone tre elementi nella sua riflessione: rinnovamento, comunione e servizio.

“Per restare fedeli alla nostra missione” – sostiene il Papa – è necessario “intraprendere cammini coraggiosi di rinnovamento. È interessante: la fedeltà va rinnovata. Non può darsi una fedeltà che non si rinnovi, rimanendo fondati sull’antico, sì, ma al tempo stesso pronti a demolire ciò che non serve più per costruire del nuovo docili allo Spirito e fiduciosi nella Provvidenza. Questo è il rinnovamento”.

La comunione è importante – prosegue – perché “una casa accogliente non si costruisce da soli, ma insieme, in comunità, valorizzando il contributo di tutti”.

Infine il servizio. “I buoni propositi – ricorda - rimangono sterili, se non ci si mette concretamente al servizio gli uni degli altri, con umiltà, buona volontà e spirito di sacrificio: ce lo ha insegnato Gesù, venuto non ad essere servito, ma a servire e dare la vita”.

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“Coraggio e avanti! Invito  - conclude Papa Francesco - tutta la Famiglia Teatina ad abbracciare con gioia, nel Giubileo odierno, propositi di rinnovamento, di comunione e di servizio, sull’esempio di San Gaetano”.