Città del Vaticano , sabato, 28. novembre, 2020 16:23 (ACI Stampa).
Nonostante la pandemia, Papa Francesco ha presieduto questo pomeriggio il settimo concistoro del suo pontificato creando 13 nuovi cardinali, di cui 9 con meno di 80 anni e quindi elettori in un futuro conclave. Presenti tutti i nuovi porporati ad eccezione del Cardinale Josè Fuerte Advincula, Arcivescovo di Capiz (Filippine) e del Cardinale Cornelius Sim, Vicario Apostolico del Brunei.
“La strada” – ha detto il Papa nell’omelia – è “una parola evangelica” che “ha accompagnato spesso i Concistori per la creazione di nuovi Cardinali. Non è solo uno sfondo, è una indicazione di percorso per noi che, oggi, siamo in cammino insieme con Gesù, che procede sulla strada davanti a noi. Lui è la forza e il senso della nostra vita e del nostro ministero”.
“Gesù – ha ricordato il Pontefice – non abbandona mai i suoi amici; non li trascura mai. Anche quando sembra che vada dritto per la sua strada, Lui sempre lo fa per noi. Tutto quello che fa, lo fa per noi, per la nostra salvezza”.
“Morte e risurrezione” rappresentano – ha detto ancora Papa Francesco – “la strada del Figlio di Dio. La strada del Servo del Signore. Gesù si identifica con questa strada, al punto che Lui stesso è questa strada. Io sono la via. Questa via, non un’altra”. E non quella “di chi, magari senza nemmeno rendersene conto, usa il Signore per promuovere sé stesso; di chi cerca i propri interessi e non quelli di Cristo”.