Città del Vaticano , sabato, 9. giugno, 2018 11:30 (ACI Stampa).
Si conclude con l’appello ad essere al servizio di popoli e ambiente il discorso che Papa Francesco indirizza ai partecipanti al Simposio per i Dirigenti delle Principali Imprese del Settore petrolifero, del gas naturale e di altre attività imprenditoriali collegate all’energia.
“Vi invito – ha detto il Papa ai leader del settore energetico – ad essere un gruppo di leaders che immagina la transizione energetica globale in un mondo che tenga conto di tutti i poli della Terra, come delle future generazioni, e di tutte le specie e gli ecosistemi”
I partecipanti al Simposio sono circa cinquanta, e si sono riuniti a porte chiuse in Vaticano dall’8 al 9 giugno, per parlare di “Transizione energetica e cura per la casa comune”. L’incontro è parte di uno sforzo più ampio della Santa Sede, che include anche incontri con i leader del settore minerario, nonché una particolare attenzione per il tema energetico che dovrebbe venire fuori anche al prossimo Sinodo Speciale per la Regione Pan-Amazzonica, e che Papa Francesco ha accennato durante il suo ultimo viaggio in America Latina.
Nel suo discorso, Papa Francesco ha notato che i progressi scientifici hanno fatto sì che “una notizia, vera o falsa che sia, un’idea, buona o cattiva che sia, un metodo, efficace o fuorviante che sia, una volta lanciati si diffondono in pochi secondi”.
Si tratta – sottolinea il Papa – di un “intenso movimento di masse di informazioni, di persone o cose” che “ha bisogno di tanta energia”, certamente di più che in ogni altra epoca, e questo porta alla sfida di garantire “l’enorme quantità di energia necessaria per tutti, con modalità di sfruttamento delle risorse che evitino di produrre squilibri ambientali tali da causare un processo di degrado e inquinamento”.