Rakovksy , lunedì, 6. maggio, 2019 10:24 (ACI Stampa).
“ Qualcuno di voi potrebbe chiedermi: ma come possiamo incontrare Gesù, che è vissuto tanti anni fa e poi è morto ed è stato messo nella tomba? È vero: Gesù ha fatto un atto immenso di amore per salvare l’umanità di tutti i tempi.
È rimasto nella tomba tre giorni, ma noi sappiamo – ce lo hanno assicurato gli Apostoli e molti altri testimoni che lo hanno visto vivo – che Dio, Padre suo e Padre nostro, lo ha risuscitato. E ora Gesù è vivo ed è qui con noi, perciò oggi lo possiamo incontrare nell’Eucaristia”.
Nella messa di questa mattina nella chiesa del Sacro Cuore a Rakovsky a pochi chilometri da Plovdiv la seconda città della Bulgaria con le origini più antiche del Paese.
Papa Francesco nella omelia della messa ha spiegato ai bambini: “La Prima Comunione è innanzi tutto una festa, in cui celebriamo Gesù che ha voluto rimanere sempre al nostro fianco e che non si separerà mai da noi”.
Una festa per tutti che deve ricordarci il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci: “ Allo stesso modo in cui voi oggi aiutate il compiersi del miracolo di far ricordare a tutti noi grandi qui presenti il primo incontro che abbiamo avuto con Gesù nell’Eucaristia e poter ringraziare per quel giorno”.