Tbilisi , giovedì, 11. marzo, 2021 9:00 (ACI Stampa).
Sarà a settembre e ottobre che l’immagine numero 2 della Vergine Pellegrina di Fatima sarà trasportata nel Caucaso, per un viaggio senza precedenti che ha anche la speranza di favorire venti di pace della regione. Oltre a Georgia e Armenia, la statua passerà anche in Azerbaigian.
La statua percorrerà dunque tutto il Caucaso, risiedendo in parrocchie e comunità cattoliche dei tre Paesi con il preciso intento di favorire “riconciliazione e pace” in una area difficile, dove restano dei conflitto congelati, ma anche conflitti caldi come quello azero-armeno riguardante il territorio del Nagorno Karabakh, che ha avuto come esito un accordo doloroso per l’Armenia e che rischia di sfociare in un genocidio culturale.
L’arcivescovo José Avelino Bettencourt, nunzio in Georgia e Armenia, ha fatto sapere che “i cattolici del Caucaso sono felici di apprendere della visita dell’Immagine di Nostra Signora di Fatima nella Regione”.
“Le parrocchie e le comunità cattoliche – ha detto ad ACI Stampa l’arcivescovo Bettencourt - stanno preparando con entusiasmo le celebrazioni. È la prima volta che la statua internazionale della Madonna di Fatima visita il Caucaso meridionale”.
In Georgia, in particolare, i vescovi hanno consacrato tutto l’Anno Pastorale alla Madonna di Fatima, la cui statua girerà per tutte e 35 le parrocchie del Paese a maggioranza ortodossa.