Città del Vaticano , lunedì, 7. aprile, 2025 16:00 (ACI Stampa).
Oggi il cammino delle Stazioni arriva nella basilica trasteverina di San Crisogono. L’origine è simile a quella di molte altre chiese romane costruite utilizzando un edificio romano, poi divenuto chiesa nel V secolo e riedificato nel XII.
La cura pastorale oggi è affidata ai Padri Trinitari per volontà di Pio IX.
I monaci benedettini tennero la chiesa fino al secolo XII, ai quali successe un clero secolare, poi arrivarono i canonici di S. Salvatore, i Carmelitani calzati e infine appunto . Trinitari scalzi della Redenzione degli schiavi.
820 anni fa i Trinitari che avevano appena ricevuto la approvazione del Papa come famiglia religiosa ebbero sempre da Papa Innocenzo III un incarico speciale. Il Papa affidava a San Giovanni De Matha una lettera da presentare al califfo del Marocco Almoheda Muhammad al-Nasir detto “Miramolino” nella quale lo invitava ad agevolare il riscatto degli schiavi, dell’8 marzo 1199. Iniziava così un dialogo con l’ Islam che sembrava impossibile all’epoca.
Nelle ultime righe della lettera è scritto: “poiché l’opera che sosteniamo giova sia ai cristiani che ai pagani, rivolgiamo a voi richieste di tale natura. Vi ispiri Colui che è via, verità e vita affinché, conosciuta la verità che è Cristo, vi affrettiate a venire a Lui quanto prima. Dal palazzo del Laterano l’8 marzo 1199”.