Città del Vaticano , mercoledì, 3. maggio, 2017 17:00 (ACI Stampa).
Sarà ancora una volta un evento ecumenico di grande importanza, ma anche un momento per ricordare la storia della evangelizzazione di Roma.
Oggi la Chiesa ricorda i santi apostoli Filippo e Giacomo e il prossimo 9 maggi,o nella cattedrale di San Policarpo a Smirne, Izmir in Turchia, una delegazione dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali consegnerà al Patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo un'insigne reliquia dell’apostolo Filippo di Bethsaida. La consegna avverrà insieme all’Arcivescovo cattolico di Smirne, monsignor Piretto, durante una celebrazione ecumenica.
Nell’autunno scorso si era conclusa la ricognizione delle reliquie conservate nella Basilica dei Santi Apostoli a Roma, e fin da allora si preparava il viaggio ecumenico.
La delegazione sarà composta dal parroco della Basilica dei Santi XII Apostoli in Roma, fra' Agnello Stoia, da fr. Silvestro Bejan, del Sacro Convento di Assisi e Delegato generale per l’Ecumenismo e il dialogo interreligioso e da fr. Martin Kmeteć del Convento di Sant’Antonio a Istanbul e Custode d’Oriente. Anche un altro parroco di Roma, P. Davide Carbonaro, si unirà alla delegazione, insieme ad alcuni fedeli, tra cui Francesco D’Andria, l’archeologo che ha studiato il luogo del martirio e forse della tomba dell’ Apostolo Filippo a Hierapolis la odierna Pamukkale.
Per il momento in Turchia non sono consentiti scavi condotti da stranieri e per questo gli studi sono fermi.