Città del Vaticano , giovedì, 12. ottobre, 2017 18:00 (ACI Stampa).
Era il 15 ottobre del 1917 quando Papa Benedetto XV fondò il Pontificio Istituto Orientale, dopo la nascita della Congregazione per le Chiese orientali.
Questa mattina con la visita del Papa e la messa a Santa Maria Maggiore, la basilica a pochi passi dal PIO, si sono concluse le celebrazioni per i cento anni di vita di questo luogo di studio e di dialogo gestito dai padri gesuiti dal 1922.
L’anno trascorso ha visto molti avvenimenti e soprattutto alcuni importanti convegni e giornate di studio dedicate a temi specifici come “La saggezza dei quartieri popolari: una liturgia dal basso”, o “Damasco: Prisma di Speranza” e tanti altri.
L’ultimo convegno è stato dedicato alla sofferenza generata dalla violenza. Due giorni di lavori basati su una frase “ Violenza dove antico dolore. Teologia come mediazione dal racconto alla luce della vita”.
Una serie di riflessioni sulla sofferenza e il rapporto con il dolore con un confronto con le fonti, su temi come la legittima difesa la guerra giusta, il martirio la teologia della storia in Medio Oriente e la legge della croce come unica risposta alle origini e agli effetti della violenza.