Roma , giovedì, 28. novembre, 2019 10:00 (ACI Stampa).
Un evento davvero unico: venerdì 29 novembre arriverà a Gerusalemme una particella della preziosa Reliquia della Sacra Culla di Gesù Bambino donata da Papa Francesco alla Custodia di Terra Santa.
Ma chi conosce la storia della Culla di Gesù? E in quanti sanno che la preziosa reliquia è custodita a Santa Maria Maggiore?
Papa Sisto III, nel 432, decise di realizzare all’interno della primitiva basilica di Santa Maria Maggiore una “grotta della Natività” simile a Betlemme. La Basilica prese allora il nome di “Santa Maria adpraesepem”, che in latino significa appunto “mangiatoia”.
Tutto questo fu oggetto di una devozione popolare tale da spingere molti fedeli, di ritorno da pellegrinaggi in Terra Santa, a portare in dono quelli che vengono ritenuti i preziosi frammenti del legno della celebre mangiatoia che accolse Gesù Bambino, ancora oggi custoditi in un reliquiario con il nome di Sacra Culla (cunabulum).
La reliquia, donata da san Sofronio, patriarca di Gerusalemme, a papa Teodoro I (642-649) è attualmente conservata a Roma nella basilica di Santa Maria Maggiore.
Diverse celebrazioni avranno luogo a Gerusalemme per la storica ricorrenza del 29 novembre. Sarà Monsignor Leopoldo Girelli, Nunzio Apostolico in Israele e Cipro, Delegato Apostolico in Gerusalemme e Palestina a darvi inizio con la celebrazione della Santa Messa prevista alle ore 9:00 presso la cappella intitolata a Nostra Signora della Pace all'interno del complesso di Notre Dame. Dalla fine di questa prima celebrazione i fedeli avranno la possibilità di venerare la Reliquia.