Roma , mercoledì, 14. febbraio, 2018 9:00 (ACI Stampa).
L’idea di un incontro di tutti i vescovi del Mediterraneo, da tenere a Roma dopo il Sinodo dei giovani, è stata lanciata dal Cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della CEI, durante i consueti colloqui bilaterali per l’anniversario dei Patti Lateranensi.
“Una iniziativa – dice il Cardinale Bassetti – accolta bene durante l’ultimo Consiglio Permanente della Conferenza Episcopale Italiana, ma anche dalle istituzioni civili. E questo è stato un incoraggiamento ad andare avanti. Ne parleremo con i vescovi in assemblea generale, e la organizzeremo naturalmente dopo il Sinodo del Papa".
Il Cardinale ha detto che l’idea gli è venuta “ripensando a Giorgio La Pira, il mio maestro, che sosteneva che il Mediterraneo è come il Lago di Tiberiade dove vivono tutti i popoli vicini. Il Mediterraneo è anche il luogo attorno al quale si sono sviluppate le tre religioni monoteiste”, le quali hanno “in comune il senso della trascendenza di Dio”. Fu proprio Giorgio La Pira, indimenticato sindaco di Firenze di cui è in corso la causa di beatificazione, a sviluppare e organizzare i primi dialoghi del Mediterraneo negli anni Sessanta.
Da qui, l’idea, come “Presidente di una Conferenza di vescovi che vive nel cuore del Mediterraneo, di chiamare i vescovi che vivono nelle varie nazioni, che sono una trentina - fino a Cipro, fino al Libano, il Marocco, l’Algeria, la Spagna e il Portogallo – di ritrovarci insieme e confrontarci su quelle che sono le grandi tematiche di oggi, per l’unità, la pace e la comunione”.
Le parole del Cardinale Bassetti fanno seguito ad un incontro bilaterale tra Italia e Santa Sede che ha focalizzato molta attenzione sulla situazione del Mediterraneo, con particolare riferimento ai migranti.