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Imparare il dialogo, la Fondazione Nostra Aetate in Vaticano

Nata nel 1990 offre borse di studio a studiosi di ogni religione

Il Presidente della Fondazione e alcuni studenti |  | Fondazione Nostra Aetate Il Presidente della Fondazione e alcuni studenti | | Fondazione Nostra Aetate

La Fondazione Nostra Aetate ha una storia singolare. A maggio del 1990 La Fondazione Nostra Aetate fu istituita sotto gli auspici dell'allora Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso al fine di promuovere e sostenere il dialogo tra i cattolici e i credenti di altre religioni nel mondo, basandosi sugli insegnamenti della Chiesa cattolica che trovano espressione nella Dichiarazione Nostra Aetate del Concilio Vaticano II sulle relazioni con i non cristiani (28 ottobre 1965).

Il decreto del 1990 "stabilisce che la Fondazione è retta dalle leggi canoniche e civili in vigore nello Stato della Città del Vaticano come pure dallo Statuto approvato in quello stesso Decreto.

Scopo della Fondazione è aiutare studiosi credenti di altre religioni che desiderano approfondire la conoscenza del Cristianesimo a Roma presso gli Atenei e Istituti Pontifici, in vista di un futuro insegnamento del Cristianesimo nei loro paesi o di un servizio analogo nel campo del dialogo interreligioso. In alcuni casi, secondo la disponibilità finanziaria, possono essere concessi sussidi per acquisto di libri, assistenza per alcune pubblicazioni, organizzazione di sessioni speciali di studio" si legge nell'Annuario Pontificio.

Presidente e rappresentante legale della Fondazione è il Segretario « pro tempore » del Dicastero per il Dialogo Interreligioso.

La concessione delle borse di studio, della durata di uno o due semestri, è deliberata dal Comitato di Governo della Fondazione, composto, oltre che dal Presidente, da sei Membri, due dei quali scelti tra esperti amministrativi.

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La gestione del Fondo della Fondazione è affidata agli stessi due esperti in collaborazione col Presidente.