San Gallo , venerdì, 3. settembre, 2021 15:00 (ACI Stampa).
Una Messa con Papa Francesco e un incontro con il presidente italiano Sergio Mattarella sono i momenti “clou” dell’assemblea plenaria del Consiglio delle Conferenze Episcopali di Europa, che quest’anno, in occasione del suo Cinquantenario, si tiene a Roma dal 23 al 26 settembre.
Nato nel 1971 fa da una intuizione scaturita dagli incontri del Concilio Vaticano II e concretizzata in quella che chiamò “una semplice nota” dal Cardinale Roger Echegaray (allora monsignore e segretario della Conferenza Episcopale di Francia), il CCEE è stato poi approvato da Paolo VI e riformato sotto Giovanni Paolo II, che propose che il Consiglio fosse composto dai presidenti delle Conferenze Episcopali e non più da vescovi delegati, come era stato fino fino ad allora. Attualmente il CCEE è composto da 39 membri, di cui 33 sono Conferenze Episcopali alle quali si aggiungono gli arcivescovi del Lussemburgo, del Principato di Monaco, l’arcivescovo maronita di Cipro e i vescovi di Chisinau (Moldavia), dell’eparchia di Mukachevo (Ucraina) e dell’amministrazione apostolica dell’Estonia. Insieme, rappresentano la Chiesa cattolica in 45 Paesi del continente europeo.
Tema della plenaria di quest’anno è “CCEE, 50 anni a servizio dell’Europa, memoria e prospettive nell’orizzonte di Fratelli tutti”. L’incontro – spiega un comunicato del Consiglio – “vuole essere l’occasione per fare un’analisi della situazione europea, individuare gli elementi più significativi che influiscono sul tessuto ecclesiale e civile del nostro Continente e fare memoria viva delle radici cristiane insite nella sua storia”.
Il comunicato sottolinea anche che da 50 anni il CCEE si impegna, secondo il proprio statuto, a promuovere “l’esercizio della collegialità nella comunione gerarchica cum et sub romano pontefice; a favorire una più stretta cooperazione tra i vescovi e le Conferenze Episcopali per promuovere e ispirare la nuova evangelizzazione; a contribuire al dialogo ecumenico per l’unità dei cristiani; a offrire una testimonianza ecclesiale nella società europea”.
Si comincia il 23 settembre, alle 17, con la Messa presieduta da Papa Francesco nella Basilica di San Pietro e la successiva preghiera alle tombe dei Papi che hanno accompagnato il CCEE.