Budapest , giovedì, 10. giugno, 2021 9:00 (ACI Stampa).
Non si sa se Papa Francesco avrà il tempo di visitare anche l’abbazia di Pannonhalma, durante il suo prossimo viaggio in Ungheria. Probabilmente no, perché il Papa starà poche ore in Ungheria, e a Budapest per il Congresso Eucaristico. Di certo, però, la presenza del Cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, ha rappresentato un bel ritorno all’attività per l’abbazia benedettina, che quest’anno compie 1025 anni.
Il Cardinale Koch ha tenuto l’8 giugno una conferenza nell’abbazia dalla forte tradizione ecumenica. Ma è stato anche a Budapest, ha discusso i preparativi del Congresso Eucaristico Internazionale che si terrà il prossimo settembre, e che vedrà nell’ultimo giorno anche la presenza di Papa Francesco.
Non è un caso: il Congresso sarà fortemente ecumenico, guarderà alle Chiese orientali, sarà una finestra di unità nelle intenzioni del Cardinale Petr Erdo, arcivescovo di Esztergom-Budapest.
Se il Papa non andrà a Pannonhalma, sarà comunque Pannonhalma ad andare dal Papa, perché i monaci dell’abbazia parteciperanno alla Messa ecumenica celebrata dal Papa in piazza degli Eroi.
Nell’antica abbazia, il Cardinale Koch ha parlato alla conferenza “Dio e il mondo. Ospite alla Mensa della Parola”, durante la quale sono intervenuti anche il Cardinale Erdo, il vescovo Luterano Tamas Fabini, e l’arcivescovo Michael August Blume, nunzio apostolico.