Città del Vaticano , giovedì, 6. gennaio, 2022 9:35 (ACI Stampa).
“Di me sarete testimoni”. E' questo il tema scelto da Papa Francesco per la Giornata Missionaria Mondiale che si celebrerà domenica 23 ottobre 2022. "Quest’anno essa ci offre l’occasione di commemorare alcune ricorrenze rilevanti per la vita e missione della Chiesa: la fondazione, 400 anni fa, della Congregazione de Propaganda Fide – oggi per l’Evangelizzazione dei Popoli – e, 200 anni fa, dell’Opera della Propagazione della Fede, che, insieme all’Opera della Santa Infanzia e all’Opera di San Pietro Apostolo, 100 anni fa hanno ottenuto il riconoscimento di Pontificie”, sottolinea subito il Papa nel suo Messaggio.
"Mi sarete testimoni", "fino ai confini della terra" e "riceverete la forza dallo Spirito Santo". Sono queste per il Papa le tre espressioni-chiave che riassumono i tre fondamenti della vita e della missione dei discepoli.
La chiamata di tutti i cristiani a testimoniare Cristo. "È il punto centrale, il cuore dell’insegnamento di Gesù ai discepoli in vista della loro missione nel mondo. Tutti i discepoli saranno testimoni di Gesù grazie allo Spirito Santo che riceveranno: saranno costituiti tali per grazia. Ovunque vadano, dovunque siano - commenta così il Pontefice il primo punto - L’identità della Chiesa è evangelizzare".
Francesco poi specifica che "ai discepoli è chiesto di vivere la loro vita personale in chiave di missione: sono inviati da Gesù al mondo non solo per fare la missione, ma anche e soprattutto per vivere la missione a loro affidata; non solo per dare testimonianza, ma anche e soprattutto per essere testimoni di Cristo".
Per il Papa il vero testimone è il “martire”, "colui che dà la vita per Cristo, ricambiano il dono che Lui ci ha fatto di Sé stesso". "Nell’evangelizzazione, perciò, l’esempio di vita cristiana e l’annuncio di Cristo vanno insieme. L’uno serve all’altro. Sono i due polmoni con cui deve respirare ogni comunità per essere missionaria. Questa testimonianza completa, coerente e gioiosa di Cristo sarà sicuramente la forza di attrazione per la crescita della Chiesa anche nel terzo millennio", conclude il Papa il primo punto.