Rochester, New York , giovedì, 5. dicembre, 2019 17:00 (ACI Stampa).
È stata sospesa la beatificazione di Fulton Sheen, il popolare telepredicatore statunitense degli anni del Concilio ammirato anche da Ratzinger. La beatificazione era prevista a Peoria, in Illinois (USA) il prossimo 21 dicembre, ed è stata rinviata a data da destinarsi. L’annuncio due giorni fa dalla Conferenza Episcopale degli Stati Uniti, che, pur non mettendo in discussione le virtù eroiche di Sheen, ha chiesto di sospendere la canonizzazione in attesa dei risultati di un processo per abusi nella diocesi di Rochester ai tempi in cui il vescovo fu il venerabile Sheen.
“Nel clima corrente – si legge in una nota della Conferenza Episcopale degli Stati Uniti – è importante che i fedeli conoscano che non c’è mai stato, né c’è adesso, alcuna accusa contro Sheen che riguardi l’abuso di un minore. In nessun momento la sua vita di virtù è stata mai messa in discussione”.
La notizia ha lasciato nello sconcerto gli Stati Uniti. La sospensione temporanea della beatificazione è venuta dopo che, lo scorso luglio, il vescovo Salvatore Matano di Rochester e l’arcivescovo Christophe Pierre, nunzio apostolico negli Stati Uniti, hanno inviato alla Congregazione delle Cause dei Santi una copia di documenti riguardo due sacerdoti accusati di abusi al tempo in cui Fulton Sheen era vescovo della diocesi, ovvero dal 1966 al 1969.
La Congregazione per le Cause dei Santi ha istituito una commissione, che ha evidenziato come nel primo caso il vescovo Sheen abbia inviato il sacerdote accusato a seguire una terapia psichiatrica fuori dalla diocesi, e che poi questi ha abbandonato il ministero sacerdotale dopo che lo stesso Sheen aveva rifiutato di dargli un nuovo incarico in diocesi.
Nel secondo caso, il sacerdote era già stato allontanato dal predecessore del venerabile ed era tornato in diocesi, dove Sheen aveva sempre rifiutato di affidargli un incarico. Autonomamente, questo sacerdote aveva deciso di celebrare la Messa per le Suore del convento della parrocchia dei propri genitori, dove lui abitava. Solo nel 1971, due anni dopo, dunque, che Sheen si era dimesso da vescovo di Rochester, questo sacerdote aveva avuto incarico in una parrocchia.