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Dalle diocesi, la Giornata missionaria mondiale e le celebrazioni in Italia

In settimana anche le presentazioni delle attività pastorali per il Giubileo

Giornata Missionaria a Pescia |  | Diocesi di Pescia Giornata Missionaria a Pescia | | Diocesi di Pescia

Domani la Chiesa celebra la Giornata Mondiale Missionaria. In tutte le diocesi celebrazioni ed iniziative, alcune delle quali abbiamo segnalato nelle settimane scorse.

Questa settimana, in alcune realtà, i vescovi presenteranno ai fedeli il programma del nuovo anno e la lettera pastorale.

“Amerai, sarai felice e godrai di ogni bene, ora e nei secoli eterni. Desideri, proposte, sogni, frutti del Cammino sinodale diocesano” è il titolo che il vescovo di Rimini, Nicolò Anselmi, ha voluto dare alla sua prima lettera pastorale nella diocesi riminese in distribuzione in questi giorni. 

“Ho scelto questo titolo per sottolineare il fatto che la felicità è lo scopo della vita, è il grande desiderio di Dio e che l’amore è la strada per essere felici”, spiega nel testo di 96 pagine sperando che “questa lettera “susciti pace, serenità, leggerezza, desiderio di semplicità”: “spero che possa essere un bicchiere di acqua fresca da poter sorseggiare ogni tanto, una piccola alba da cui ricevere un raggio di speranza”.

Prima lettera pastorale anche per il vescovo di Pescia, Fausto Tardelli, dal titolo “In spe fortitudo” con la quale indica il cammino da fare insieme.

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La lettera verrà distribuita domani in occasione della festa del compatroni della diocesi Sant’Allucio. “Il titolo della lettera l’ho preso direttamente dal mio motto episcopale che mi accompagna dal momento della mia ordinazione a Vescovo venti anni fa”, spiega il presule: “è come un ritornello dell’anima che mi risuona dentro in questo cammino davvero molto bello ma che ha le sue fatiche. Inoltre, il giubileo del 2025 ha un titolo dato da papa Francesco che richiama con chiarezza la speranza: ‘pellegrini di speranza’. In effetti, questa virtù teologale è fondamentale nella vita cristiana e nella testimonianza da dare al mondo. Inscindibilmente unita alla fede e alla carità, essa è la virtù che ci dà forza nelle avversità e ci pone fiduciosi nelle mani di Dio per la realizzazione del suo Regno, certi della vittoria di Cristo crocifisso e risorto su ogni male. E di questa ‘buona notizia’ oggi c’è particolarmente bisogno, anche se a volte può sembrare che molti uomini e donne, in particolare giovani, non sappiano che farsene”.

A Como apertura dell’anno pastorale oggi con l’Assemblea del Popolo di Dio per riflettere sulla ministerialità. A partecipare saranno circa 200 persone fra laici, sacerdoti e membri della vita consacrata femminile e maschile nel complesso San Giuseppe di Morbegno. Per l’occasione l’arcivescovo, il card. Oscar Cantoni, consegnerà le indicazioni per il nuovo anno pastorale, con una riflessione sulle scelte in materia di ministerialità e celebrazione dell’Anno Santo.

“È uno stile di sinodalità che ci vede riuniti tutti insieme, per una partecipazione responsabile alla vita della Chiesa, come battezzati, membri del santo Popolo di Dio, ciascuno nella propria scelta vocazionale”, afferma.

A Milano domani festa diocesana per la “Festa del Duomo” in occasione dell’anniversario della dedicazione del luogo sacro. Alle 11 la celebrazione sarà presieduta dall’arcivescovo, Mario Delpini.