Città del Vaticano , giovedì, 19. dicembre, 2019 16:00 (ACI Stampa).
Da un po’ si tempo non se ne sente più parlare nei circoli così detti “impegnati”: La antropologia biblica.
Eppure la visione dell’ uomo che nasce dalla Sacra Scrittura è uno dei temi più significativi del Magistero e della grande tradizione cristiana.
A portare di nuovo il tema al centro della attenzione è stata la Pontificia Commissione Biblica con un libro: “Che cosa è l’uomo.Un itinerario di antropologia biblica” edito dalla Libreria Editrice Vaticana.
Il volume affronta la complessità della divina Rivelazione sull’uomo. L’idea è quella di un sussidio per i docenti delle Facoltà teologiche, per i catechisti, gli studenti di materie sacre con l’introduzione di Luis Ladaria, cardinale Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede e Presidente della Pontificia Commissione Biblica.
Si inizia con l’uomo come creatura di Dio, un essere fragile fatto di “polvere” reso vivo dal “soffio” divino. Il secondo capitolo mostra la condizione dell’uomo “nel giardino” approfondendo gli aspetti del nutrimento, del lavoro e del rapporto con gli altri esseri viventi. Per delineare la responsabilità dell’essere umano nell’aderire al progetto divino.