Città del Vaticano , lunedì, 20. aprile, 2020 16:00 (ACI Stampa).
Un fondo per la risposta alla pandemia del COVID-19, che supporterà le Caritas locali nel continuare la loro opera di assistenza a tutti i livelli: lo lancia Caritas Internationalis, l’organismo vaticano che raccoglie in federazione 162 Caritas locali, che allo stesso tempo fa un appello per contribuire il fondo, in modo da permettere alle varie organizzazioni di continuare a fornire i consueti servizi salvavita e allo stesso tempo di essere efficaci nella risposta al coronavirus.
Il fondo – spiega un comunicato di Caritas Internationalis – è “pensato per essere un segno visibile della solidarietà della Chiesa universale”, ed ha lo scopo di permettere “alla Caritas e alle altre organizzazioni cattoliche di continuare la loro opera di assistenza e allo stesso tempo di introdurre misure preventive atte a limitare il contagio del virus, con particolare attenzione a quei Paesi in cui il diffondersi dell’epidemia avrebbe conseguenze ben più devastanti di quelle cui abbiamo assistito in Europa”.
Lo scorso 3 aprile, Caritas Internationalis aveva spiegato la sua risposta alla crisi in una video-conferenza stampa, in cui aveva anche chiesto ufficialmente di tenere alta l’attenzione sul Sud Globale, dove il rischio pandemia è ancora più e dove da sempre la rete Caritas è particolarmente attiva nel sostegno ai più poveri. Caritas ha anche lanciato una piattaforma virtuale per lo scambio di dati scientifici certi sulla pandemia e aiutare così anche nel lavoro di prevenzione.
Caritas Internationalis è stata inclusa nella commissione per il COVID 19 voluta da Papa Francesco. La commissione, coordinata dal Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, è stata lanciata lo scorso 15 aprile e si divide in cinque gruppi interdicasteriali, coinvolgendo, oltre a Caritas Internationalis, anche le Pontificie Accademie per la Vita e per le Scienze per la ricerca e anche i ricaschi sociali ed economici; il Dicastero per la Comunicazione vaticano per l’informazione; la Segreteria di Stato vaticana, e il suo “ministero degli Esteri” (la seconda sezione) per il coordinamento diplomatico internazionale.
Caritas Internationalis è parte del primo gruppo di lavoro, che si occupa in particolare dell’ascolto e del sostegno delle reti locali. Aloysius John, segretario generale della confederazione, ha sottolineato che “in Africa, Medio Oriente, Sudamerica, Oceania e in Europa, Caritas è in prima linea nella risposta al COVID-19, anche nelle aree in cui nessun’altra organizzazione opera. Il nostro lavoro è viva testimonianza della missione della Chiesa a servizio dei più vulnerabili e dell’intera famiglia umana”.