Città del Vaticano , mercoledì, 12. luglio, 2023 14:00 (ACI Stampa).
Il prossimo 30 settembre il Sacro Collegio sarà composto da ben 243 cardinali. Il Papa – annunciando il concistoro – ha ricordato come i porporati rappresentino l’universalità della Chiesa. Ma sono numerosi i cardinali provenienti dai diversi ordini religiosi che con i loro carismi differenti arricchiscono la Chiesa Cattolica.
I salesiani guidano numericamente le delegazioni degli ordini religiosi con 11 porporati. 5 sono elettori: Bo, Do Carmo da Silva, Lopez Romero, Sturla ed il preconizzato Rettor Maggiore Artime. Tutti sono stati creati da Papa Francesco. I 6 non elettori sono invece i cardinali Amato, Bertone, Ezzati Andrello, Farina, Rodriguez Maradiaga e Zen.
Dieci – sette dei quali con diritto di voto in conclave - anche i francescani, tra frati minori, cappuccini e conventuali. Appartengono ai cappuccini gli elettori Ambongo, Aos Braco e O’Malley. I frati minori sono rappresentati dal Cardinale Steiner e dal preconizzato Pizzaballa. Infine per i Conventuali ci sono il Cardinale Gambetti e il futuro porporato Bustillo. Non elettori il Cardinale cappuccino Cantalamessa e il frate minore Napier. E' cappuccino anche il preconizzato novantaseienne argentino Dri.
Nove i gesuiti, confratelli di Papa Francesco, sei dei quali sotto gli 80 anni: Barreto Jimeno, Czerny, Hollerich, Ladaria Ferrer e i due annunciati: l'argentino Rossi e il cinese Chow Saw-Yan. Completano la pattuglia della Compagnia di Gesù i non elettori Daarmatmadja, Ghirlanda e Tamkevicius.
Due i cardinali agostiniani entrambi con diritto di voto in conclave, il preconizzato Prevost e il panamense, ma spagnolo di nascita, Lacunza Maestrojuan, appartenente agli agostiniani recolletti.