Città del Vaticano , mercoledì, 21. ottobre, 2015 16:36 (ACI Stampa).
Anche i due circoli minori di lingua spagnola hanno presentato le loro relazioni sulla terza ed ultima parte dell’Instrumentum Laboris.
La famiglia abbia un posto privilegiato nell’educazione all’amore, le parrocchie si attrezzino per offrire alle coppie adeguati percorsi formativi. Lo chiedono i Padri del Circolo Hispanicus A, coordinato dal Cardinale Oscar Andres Maradiaga.
Di fronte alla secolarizzazione e alle leggi che non fanno riferimento ai temi del Vangelo tutte le chiese cristiane – propongono i Padri – facciano fronte comune per i difendere i valori evangelici della famiglia.
Sul fronte della misericordia e della vicinanza invece non bisogna parlare in astratto. I Padri vedono nel decentramento indicato dal Papa un modo per trovare una soluzione ed evitare che la Chiesa discrimini alcune categorie di persone, come i divorziati risposati. Verso di loro – aggiunge l’Hispanicus A – va interrotto l’atteggiamento “settario ed elitario” che spesso subiscono.
Da noi – premettono i Padri del Circolo Hispanicus B, coordinati dal Cardinale Francisco Robles Ortega – arrivano proposte ma spetterà al Papa decidere. A Francesco è indirizzato il grazie per il Motu Proprio sulla riforma dei processi di nullità matrimoniale.