Rocca di Papa , giovedì, 17. ottobre, 2019 16:00 (ACI Stampa).
L’appuntamento è a Frascati, presso la cattedrale di San Pietro alle 16.30 del 10 novembre. Lì si svolgerà l’ultima sessione dell’inchiesta diocesana della causa di beatificazione di Chiara Lubich, fondatrice dell’Opera di Maria (il nome ufficiale del Movimento dei Focolari), presieduta dal vescovo Raffaello Martinelli. Dopo, tutti gli atti dell’inchiesta saranno sigillati e inviati in Vaticano.
Si conclude così la fase diocesana del processo di canonizzazione di Chiara Lubich. Dopo cinque anni di studio e approfondimenti su vita, virtù e fama di santità, ora la parola passa alla Congregazione delle Cause dei Santi.
L’iter per avviare la causa di beatificazione era iniziato il 7 dicembre 2013, nel settantesimo della fondazione del Movimento dei Focolari, cinque anni dopo la morte di Chiara Lubich. La causa era stata aperta ufficialmente il 27 gennaio 2015. Papa Francesco aveva inviato un messaggio, chiedendo di “far conoscere al popolo di Dio la vita e le opere di colei che, accogliendo l’invito del Signore, ha acceso per la Chiesa una nuova luce sul cammino verso l’unità”.
Chiara Lubich, nata a Trento nel 1920, è morta il 14 marzo 2008 a Rocca di Papa. Lì, al Centro Internazionale del Movimento dei Focolari, ha vissuto gran parte della sua vita, ed è per questo che la causa di beatificazione è stata avviata nella diocesi di Frascati. Sono centinaia di migliaia le persone che ogni giorno continuano a fare visita alla tomba della fondatrice del movimento.
La fine della fase diocesana avviene in un anno significativo, durante il quale si celebra il settantesimo della fondazione delle Mariapoli, le città di Maria, incontri di più giorni per vivere un laboratorio di fraternità alla luce dei valori universali del Vangelo.